• L'offerta di profitti di Bitcoin è aumentata di 3 milioni di BTC in 20 giorni, segnalando un trend rialzista con prezzi che si sono avvicinati ai 19 milioni di BTC di profitti.

  • I minatori sono sotto pressione poiché i ricavi giornalieri diminuiscono per il terzo mese, nonostante l'aumento del prezzo di Bitcoin e l'aumento dell'hashrate a settembre.

  • La volatilità del mercato è scesa al 44% a settembre, probabilmente stabilizzando le condizioni, ma le commissioni di transazione più basse limitano la redditività del mining.

La redditività di Bitcoin è aumentata a settembre, con 3 milioni di BTC tornati in profitto negli ultimi 20 giorni. Questo cambiamento, attribuito a un aumento del valore della moneta, posiziona il mercato per una potenziale eccitazione poiché ulteriori aumenti di prezzo potrebbero spingere l'offerta in profitto oltre i 19 milioni di BTC. Gli investitori, in particolare quelli che hanno atteso sei mesi per tali sviluppi, stanno ora navigando nella pressione di detenere o vendere mentre i prezzi salgono.

https://twitter.com/AxelAdlerJr/status/1841128139927269397 Le sfide che devono affrontare i minatori

Tuttavia, nonostante questa fase rialzista, ci sono notevoli sfide. Per il terzo mese consecutivo, i ricavi giornalieri dei minatori di Bitcoin sono diminuiti, secondo un'analisi di JPMorgan. Con un aumento del 2%, l'hashrate della rete ha raggiunto 643 exahash al secondo (EH/s).

Sebbene questo sia un segnale positivo, i ricavi giornalieri delle ricompense dei blocchi sono scesi del 6% mese su mese (m/m), con i minatori che guadagnano in media $ 42.100 per EH/s. Questo calo segnala un restringimento del margine di profitto per le operazioni di mining, nonostante lo slancio positivo dei prezzi di Bitcoin.

Stabilità del mercato e tendenze della volatilità

Inoltre, JPMorgan ha anche evidenziato un calo della volatilità di Bitcoin, scesa dal 62% di agosto al 44% di settembre. Questa diminuzione potrebbe suggerire una stabilizzazione delle condizioni di mercato. Tuttavia, una minore volatilità spesso riduce le opportunità di trading, il che può contribuire a ridurre le commissioni di transazione. A settembre le commissioni di mining sono rimaste contenute, rappresentando meno del 5% della ricompensa del blocco.

Tra le aziende minerarie quotate negli Stati Uniti, Hut 8 ha avuto un andamento eccezionale, aumentando la sua capitalizzazione di mercato del 21%. Al contrario, CleanSpark ha registrato un calo del 13%, il che è indicativo di problemi più ampi che il settore sta affrontando.

Mentre la redditività a breve termine di Bitcoin è aumentata, i ricavi e i margini del mining sono sotto pressione. Tuttavia, rimane un aspetto fondamentale: ulteriori aumenti dei prezzi potrebbero innescare un'attività di mercato significativa poiché l'offerta in profitto supera i 19 milioni di BTC, preparando il terreno per una maggiore volatilità del mercato.

L'articolo La redditività del Bitcoin aumenta, ma i miner si trovano ad affrontare margini di profitto sempre più ridotti è apparso per la prima volta su Crypto News Land.