Cosa accadrebbe se Kamala Harris vincesse le elezioni americane? Genererebbe una battuta d’arresto per Bitcoin, oppure no?
La vittoria di Kamala Harris alle elezioni presidenziali americane potrebbe non essere necessariamente una battuta d'arresto per Bitcoin e le criptovalute. In effetti, alcuni analisti ritengono che la sua presidenza potrebbe essere ancora più positiva per Bitcoin rispetto a un secondo mandato per Donald Trump¹.
Sebbene la piattaforma del Partito Democratico non menzioni esplicitamente le criptovalute, Harris ha espresso il suo sostegno agli asset digitali e all'intelligenza artificiale in un incontro a New York ¹. Inoltre, il suo consigliere elettorale ha indicato che Harris sosterrà misure che contribuiranno alla crescita del settore².
D'altra parte, Trump è stato un difensore pubblico delle criptovalute e ha promesso di fare degli Stati Uniti la "cripto capitale del pianeta" ¹. Tuttavia, la sua posizione è stata messa in discussione da alcuni esperti e il suo rapporto con il settore è visto come una strategia politica per attirare voti e donazioni².
In breve, la vittoria di Kamala Harris non rappresenterebbe necessariamente una battuta d’arresto per Bitcoin e le criptovalute, e il suo sostegno agli asset digitali potrebbe essere vantaggioso per il settore. Tuttavia, la regolamentazione e il futuro delle criptovalute dipenderanno dalle politiche specifiche implementate dalla prossima amministrazione.
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