Mentre la maggior parte dei paesi raddoppia gli sforzi per implementare la valuta digitale della banca centrale (CBDC), l'Australia ha intrapreso una strada diversa per raggiungere la prosperità economica. Alla conferenza Intersekt Fintech, dove investitori di alto livello si sono riuniti per condividere approfondimenti aziendali sulla tecnologia finanziaria, i regolatori finanziari australiani hanno svelato un piano di ricerca triennale per lo sviluppo della CBDC all'ingrosso denominata "Progetto Acacia".

Il piano, co-redatto dalla Reserve Bank of Australia (RBA) e dal Tesoro, ha dimostrato che il governo ha invertito la sua decisione di creare una CBDC al dettaglio. Invece, l'autorità australiana investirà nello sviluppo di una valuta digitale all'ingrosso per sfruttare opportunità economiche non realizzate nella regione.

L'Australia lancia una roadmap di 3 anni per le CBDC all'ingrosso

Una dichiarazione del governatore assistente del sistema finanziario presso la RBA, Brad Jones, ha confermato che la banca di vertice del paese allineerà il suo piano di lavoro per sviluppare infrastrutture che supportino il lancio di CBDC all'ingrosso.

La decisione di spostare l'attenzione sulla CBDC all'ingrosso è scaturita da una valutazione intensiva condotta dalla RBA e dal Tesoro per esaminare l'impatto che lo sviluppo del dollaro digitale avrà sull'economia australiana.

Dall'analisi, gli enti di regolamentazione finanziaria hanno notato che la CBDC all'ingrosso offriva opportunità economiche senza pari rispetto alla valuta digitale al dettaglio. Jones ha spiegato che la CBDC al dettaglio mira a semplificare le attività quotidiane dei consumatori, mentre il dollaro digitale all'ingrosso fornisce soluzioni all'avanguardia a banche e fornitori finanziari.

Il dirigente ha osservato che l'emissione di CBDC all'ingrosso potrebbe guidare un'azione decisiva per riformare la politica monetaria australiana al fine di rilanciare l'innovazione finanziaria.

L'Australia punta molto sulla CBDC all'ingrosso: ecco perché?

Inoltre, Jone prevede che l'implementazione di CBDC all'ingrosso avrebbe un impatto positivo sul settore finanziario riducendo i rischi e i costi operativi. Citando i dati dell'Australian Bureau of Statistics, gli enti di regolamentazione finanziaria hanno osservato che l'economia del paese ha mantenuto un modesto aumento dello 0,2% nel secondo trimestre del 2024.

Pertanto, gli enti di controllo finanziario australiani hanno concordato di reindirizzare la loro attenzione all'implementazione di CBDC all'ingrosso per creare un'economia sostenibile. Hanno immaginato che i dollari digitali all'ingrosso avrebbero supportato l'innovazione e promosso l'agilità aziendale.

Al contrario, i regolatori hanno profilato la CBDC al dettaglio come un'opzione finanziaria inadatta a soddisfare le attuali esigenze economiche del paese. La RBA ha osservato che la CBDC al dettaglio potrebbe avere un impatto sulle corse agli sportelli bancari poiché incoraggia elevati prestiti e spese.

Tuttavia, se l'Australia raggiungesse una crescita economica sostenibile, gli enti regolatori potrebbero riconsiderare lo sviluppo della CBDC al dettaglio per far fronte ai cambiamenti nelle dinamiche finanziarie. Il governatore assistente ha osservato che se venisse approvata una nuova legislazione che autorizzasse l'emissione della CBDC al dettaglio, i legislatori saranno incaricati di modificare la legge finanziaria esistente.

Classificandosi tra le maggiori economie del mondo, gli enti di regolamentazione finanziaria rimangono ottimisti circa l'emissione di dollari digitali al dettaglio in futuro per mantenere la stabilità finanziaria e l'inclusività. Pertanto, se l'Australia rafforza il suo apice economico, la RBA svilupperà e pubblicherà un rapporto di follow-up sulle CBDC al dettaglio entro il 2027.

La CBDC è il futuro del denaro?

Nel frattempo, la RBA e il Tesoro si impegneranno a implementare il Progetto Acacia per mantenere la stabilità della valuta nazionale in mezzo ai cambiamenti valutari globali. Il progetto cerca di integrare le tecnologie blockchain nel settore finanziario tradizionale per tokenizzare i depositi bancari.

Lo sviluppo supporterà la creazione di un'infrastruttura di pagamento aperta, programmabile ed efficace per i mercati globali. Nella fase primaria del Progetto Acacia, la RBA collaborerà con altre banche centrali per supportare l'uso di CBDC all'ingrosso nelle transazioni transfrontaliere.

Il vice governatore ritiene che il Progetto Acacia promuoverà la crescita economica nella regione. Tuttavia, per raggiungere l'obiettivo del Progetto Acacia di trasformare il futuro delle monete supportate dalla banca centrale, la RBA prevede di consultare il pubblico e di ricercare ampiamente la tokenizzazione degli asset.

Avendo un'economia fiorente, l'Australia cerca di mantenere la sua competitività nell'economia globale introducendo la valuta digitale. Un recente rapporto per BIS mostra che l'Australia fa parte del 94% delle banche centrali che lavorano allo sviluppo della CBDC.

Le statistiche mostrano che la maggior parte dei 134 paesi che lavorano all'implementazione della valuta digitale preferiscono la versione wholesale della CBDC. Per rimanere aggiornati sugli sviluppi in corso nella CBDC, seguite The Bitjournal.