L'exchange di criptovalute BingX è stato vittima di un hack e sono stati rubati dalla piattaforma oltre 43 milioni di $. Incidenti come l'hack di BingX hanno scosso l'intero mercato delle criptovalute, in particolare gli exchange, e hanno sollevato dubbi sulla sicurezza degli exchange.

L'attacco è stato reso noto tramite dati on-chain che hanno fornito informazioni sul tipo di attacco effettivamente verificatosi e sul motivo per cui l'archiviazione di grandi quantità di criptovalute richiede la decentralizzazione delle piattaforme di scambio.

L'hacking di BingX si svolge

BingX, una rinomata piattaforma di scambio di criptovalute che ha esposto l'attacco hacker del 20 settembre 2024, che ha portato a enormi perdite dal fondo dell'utente. Un'analisi delle metriche on-chain ha rivelato che più di 43 milioni di $ in BTC, ETH e altri token come le stablecoin sono stati rubati dai portafogli BingX. Le azioni intraprese dall'exchange a seguito dell'hack sono state piuttosto rapide, poiché hanno sospeso i prelievi per ridurre al minimo la perdita e garantire che tutte le circostanze che circondano l'hack vengano esplorate.

BingX continua a collaborare con le aziende di sicurezza blockchain e le forze di polizia per identificare i truffatori e, forse, recuperare parte degli investimenti persi. Non è la prima volta che gli hacker attaccano un exchange di criptovalute, tuttavia, la portata di questo attacco dimostra che i criminali informatici sono diventati più professionali in termini di sfruttamento delle vulnerabilità.

I dati on-chain rivelano informazioni sull'hacking di BingX

La blockchain fornisce trasparenza grazie alla quale le persone possono seguire i fondi attraverso la blockchain in tempo reale. I dati on-chain hanno consentito agli analisti di ottenere maggiori informazioni sull'hacking di BingX, come il flusso di monete dal portafoglio di scambio ad altri portafogli. Questa trasparenza ha quindi contribuito notevolmente a rivelare l'entità dell'hacking e anche i lead per le indagini di follow-up.

Tuttavia, ci sono alcuni rischi associati a questo, per cui recuperare il denaro rubato è piuttosto difficile, poiché gli hacker usano vari metodi per nasconderlo. Alcuni di questi metodi includono il processo di "chashing" che comporta lo spostamento dei beni rubati tra un altro portafoglio, l'uso di servizi di mixaggio ben noti per interrompere i collegamenti tra le transazioni o convertire i beni rubati in Monero, un tipo di moneta per la privacy che è piuttosto difficile da tracciare dalle varie procedure di furto.

Crescente consapevolezza sulla sicurezza di Exchange

Questo hack di BingX fa parte di un problema molto più grande con l'ambiente delle criptovalute: la sicurezza delle piattaforme di trading centralizzate. Sebbene gli exchange abbiano caratteristiche di attrattiva come la convenienza e la liquidità, hanno lo svantaggio di avere un singolo punto di errore. Gli exchange sono vulnerabili agli hacker perché queste istituzioni hanno portafogli centralizzati con miliardi di asset digitali.

Per gestire questi rischi, alcuni exchange stanno implementando elaborate funzionalità di sicurezza come il portafoglio multi-sig, il modulo di sicurezza hardware e l'assicurazione. Tuttavia, tali misure differiscono nella loro efficienza e rapine e truffe informatiche come l'hacking di BingX dimostrano che le minacce sono ancora presenti.

Influenza sul mercato delle criptovalute

L'hacking di BingX potrebbe essere in grado di influenzare i mercati delle criptovalute nel breve termine, laddove sono stati colpiti gli asset nell'attacco informatico. Tali incidenti hanno l'effetto di sconvolgere gli investitori, quindi vendite a breve termine sul mercato. Nella stessa ampiezza, l'hacking potrebbe influenzare la reputazione di BingX e di altri exchange centralizzati, portando così a una maggiore adozione di exchange decentralizzati (DEX) e soluzioni di autocustodia.

In seguito all'hacking, BingX ha annunciato che i fondi saranno protetti tramite assicurazione e sta facendo tutto il possibile per rafforzare la sicurezza in futuro. Tuttavia, questo è un esempio perfetto di come gli exchange centralizzati presentino determinati rischi intrinseci di cui la comunità crypto deve proteggersi.

L'altro evento importante, che ha avuto luogo negli exchange di valute digitali, è l'hacking di BingX attraverso il quale gli aggressori sono riusciti a rubare più di 43 milioni di dollari, che è la triste prova della continua vulnerabilità degli exchange di criptovalute centralizzati. Attualmente, sono in corso delle indagini grazie alla trasparenza supportata dalla tecnologia blockchain, tuttavia la situazione è un vivido esempio di quanto sia urgente stare in guardia nell'ambiente in continuo cambiamento delle criptovalute.