Secondo Foresight News, il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha annunciato che Daren Li, cittadino cinese e di Saint Kitts e Nevis, si è dichiarato colpevole di un'accusa di cospirazione per riciclaggio di denaro. Questa accusa è correlata al suo coinvolgimento in una truffa di investimento in criptovaluta che ha generato milioni di dollari di proventi illeciti.

Daren Li, insieme ai suoi complici, ha orchestrato un piano complesso che coinvolgeva una rete di società fittizie e conti bancari internazionali per riciclare oltre 73 milioni di dollari ottenuti dalle vittime della frode sugli investimenti in criptovaluta. L'operazione fraudolenta ha sfruttato investitori ignari, portando a significative perdite finanziarie.

La sentenza di Li è prevista per il 3 marzo 2025 e rischia una pena massima di 20 anni di carcere. Il caso evidenzia le sfide e i rischi in corso associati agli investimenti in criptovaluta, nonché gli sforzi internazionali necessari per combattere i crimini finanziari nell'era digitale.