La società di mercato predittivo Kalshi dovrebbe essere autorizzata a quotare e negoziare i suoi nuovi contratti politici mentre la U.S. Commodity Futures Trading Commission presenta ricorso contro la sconfitta in tribunale, ha affermato la società in un documento depositato venerdì.

Kalshi, che la scorsa settimana ha ottenuto una significativa vittoria in tribunale quando un giudice federale ha stabilito che i suoi mercati di previsioni politiche dovrebbero essere autorizzati a essere negoziati negli Stati Uniti, ha affermato che la CFTC non subirebbe alcun danno grave se i suoi nuovi contratti fossero autorizzati a essere negoziati durante il processo di appello, ma la società "subirebbe un danno sostanziale, anzi irreparabile" se le venisse impedito di consentire alle persone di scommettere sull'esito delle elezioni del 2024.

"Una sospensione negherebbe a Kalshi entrate significative derivanti dalla negoziazione di questi contratti. In effetti, una sospensione priverebbe i Congressional Control Contracts di qualsiasi valore derivante dall'attuale ciclo elettorale, che sarà terminato molto prima della conclusione di questo appello", ha affermato Kalshi. "In effetti, una sospensione consentirebbe alla CFTC di vincere nella pratica anche se ha perso in tribunale".

Kalshi ha presentato domanda per quotare i mercati l'anno scorso, ma è stata bloccata dalla CFTC, che ha citato preoccupazioni sui mercati di previsione politica. La società ha fatto causa e ha vinto la scorsa settimana. La CFTC ha presentato domanda per una sospensione di emergenza che impedisse a Kalshi di quotare immediatamente i suoi contratti, ma ha perso anche quella battaglia. I contratti sono stati pubblicati giovedì pomeriggio, prima di essere temporaneamente sospesi dalla Corte d'appello di Washington D.C. mentre considera la sospensione di emergenza.

La richiesta presentata venerdì da Kalshi è un tentativo di convincere i giudici della corte d'appello che dovrebbe essere autorizzata a negoziare i suoi contratti mentre l'appello della CFTC sul caso nel suo complesso si fa strada nel sistema giudiziario.

La sospensione impedirebbe a Kalshi di recuperare i "milioni di dollari" spesi per sviluppare e commercializzare i suoi nuovi prodotti, si legge nella documentazione, impedendole al contempo di "ritagliarsi una nicchia competitiva" in un mondo in cui piattaforme offshore come Polymarket godono dei propri mercati di previsione.