Il presidente della Nigeria Securities Exchange Commission (SEC Nigeria) ha dichiarato che l'autorità adotterà misure nei confronti delle entità che operano al di fuori del suo ambito di competenza regolamentare.
"Certamente avvieremo azioni di coercizione su chiunque voglia operare in questo mercato senza l'intenzione di essere regolamentato. Per coloro che non vogliono giocare secondo le regole, non permetteremo loro di operare nel nostro spazio", ha affermato il dott. Emomotimi Agama, direttore generale della SEC Nigeria.
L'annuncio segue la recente decisione del 29 agosto 2024 della SEC di concedere a due exchange di asset digitali l'"approvazione di principio" per iniziare le operazioni nell'ambito dell'Accelerated Regulatory Incubation Program (ARIP).
REGOLAMENTAZIONE | Quidax, il exchange di criptovalute nigeriano, riceve la licenza operativa provvisoria dalla SEC Nigeria
Con la licenza concessa dalla SEC nigeriana, Quidax è ora in grado di collaborare con banche e altri istituti finanziari, soggetti alla Banca centrale della Nigeria… pic.twitter.com/4gPpLyJi4z
— BitKE (@BitcoinKE) 29 agosto 2024
ARIP stesso è stato annunciato il 21 giugno 2024, con cui la SEC ha stipulato una finestra temporale di 30 giorni entro la quale gli operatori di asset digitali erano tenuti a presentare domanda per il programma o a rischiare azioni di coercizione. Oltre ai 2 exchange, altri 5 operatori sono stati approvati nell'ambito del programma, mentre altre domande continuano a essere prese in considerazione caso per caso in quanto soddisfano tutti i requisiti della SEC.
REGOLAMENTAZIONE | La SEC nigeriana emette un avviso per l'inserimento di VASP in 30 giorni a causa delle "realtà attuali"
Dopo il periodo di 30 giorni, la Commissione ha indicato che avrebbe avviato un'azione coercitiva nei confronti di qualsiasi VASP operativo che non rispettasse le direttive.… pic.twitter.com/ThvMC4MwFQ
— BitKE (@BitcoinKE) 22 giugno 2024
Secondo il dott. Emomotimi, un dichiarato appassionato di criptovalute, il mercato locale delle criptovalute è valutato oltre 400 milioni di $ con il 33,4% dei nigeriani che utilizzano o possiedono criptovalute. Quindi, la mossa per regolamentare il settore degli asset virtuali è informata da questo crescente interesse e dalla necessità di proteggere gli investitori.
Il dott. Emomotimi afferma inoltre che il settore necessita di monitoraggio per evitare che ostacoli l'economia nigeriana.
"Cerchiamo di fare tutto questo senza ostacolare l'innovazione perché parte della nostra responsabilità primaria come SEC è lo sviluppo del mercato", ha affermato Agama.
L'azione normativa adottata dalla SEC Nigeria ricorda la strategia adottata in Sudafrica, dove la Financial Sector Conduct Authority (FSCA) ha rilasciato licenze ai fornitori di servizi di asset virtuali caso per caso.
Finora la FCSA ha concesso licenze operative a circa 138 aziende e sta conducendo 30 indagini su servizi finanziari non autorizzati correlati alle criptovalute all'interno del Paese.
"Nell'interesse della protezione del pubblico e a sostegno dell'equità nel settore, la FSCA agirà con decisione contro i CASP illegali. La FSCA renderà noto l'esito delle sue indagini e pubblicherà avvisi se scoprirà attività di criptovaluta non registrate".
REGOLAZIONE | L'autorità di regolamentazione sudafricana, FSCA, persegue 30 società di criptovalute che operano senza licenze
Secondo le attuali normative sulle criptovalute, le entità che continuano a operare senza richiedere la registrazione potrebbero incorrere in una multa fino a R10 milioni o addirittura in una condanna penale... pic.twitter.com/ducTAf16Ev
— BitKE (@BitcoinKE) 8 luglio 2024
La FCSA ha avvertito che tali piattaforme stanno facilitando le truffe, in quanto i truffatori utilizzano più conti aperti presso banche e exchange di criptovalute come parte delle loro attività fraudolente per evitare di essere scoperti.
Sulla stessa linea, il Revenue Service (SARS) del Sud Africa ha iniziato a emettere avvisi fiscali ai trader di criptovalute utilizzando le informazioni ottenute da alcuni degli exchange di criptovalute autorizzati.
REGOLAZIONE | Il South Africa Revenue Service (SARS) inizia a emettere avvisi fiscali ai trader di criptovalute
La mancata fornitura delle informazioni richieste potrebbe essere considerata un reato penale ai sensi del Tax Administration Act, affermano gli ufficiali. L'autorità nazionale delle entrate ha adottato un… pic.twitter.com/NZ5vJJlHZz
— BitKE (@BitcoinKE) 9 settembre 2024
Seguici su X per gli ultimi post e aggiornamenti
Unisciti e interagisci con la nostra community Telegram
_________________________________________
_________________________________________