L'Agenzia federale delle imposte brasiliana utilizza uno strumento di intelligenza artificiale per rilevare transazioni illegali di criptovalute, prevenendo frodi fiscali e riciclaggio di denaro per oltre 180 milioni di dollari.

In un rapporto della scorsa settimana, l'Agenzia federale delle imposte brasiliana (RFB) ha annunciato l'implementazione di uno strumento applicativo di intelligenza artificiale (AI) per aumentare l'efficienza nel rilevamento delle transazioni illegali di criptovaluta. Lo strumento, sviluppato internamente da RFB, utilizza complessi algoritmi di intelligenza artificiale e analisi di rete per vagliare i dati fiscali, identificando così le transazioni sospette e migliorando la produttività delle indagini.

RFB ha notato il successo iniziale di questo strumento in due casi specifici. Il primo caso riguardava uno schema complesso in cui più di 125 milioni di dollari venivano incanalati attraverso società di copertura per acquistare criptovaluta. Gli strumenti di intelligenza artificiale hanno scoperto collegamenti tra importazioni sospette e attività di trasferimento di denaro, evasione fiscale e altri potenziali crimini.

Il secondo caso è un caso di riciclaggio di denaro tramite criptovaluta, legato al traffico di droga, armi ed evasione fiscale. Lo strumento AI ha aiutato RFB a identificare le società create con lo scopo di evasione fiscale e le persone che beneficiano di questa attività attraverso l'analisi dei flussi di transazioni di varie criptovalute.

Migliorare la capacità di monitoraggio nell’era digitale

L’applicazione dell’IA nel settore fiscale non si limita alla RFB. La Banca Centrale del Brasile sta inoltre studiando l’integrazione dell’intelligenza artificiale nel progetto pilota sulla valuta digitale della banca centrale (CBDC). Per portare avanti questa iniziativa, la banca ha istituito il Centro di eccellenza in scienza dei dati e intelligenza artificiale (Cde IA), concentrandosi sulla ricerca e sullo sviluppo di applicazioni di intelligenza artificiale nel settore finanziario.

Secondo il presidente della Banca Centrale Roberto Campos Neto, l'applicazione dell'intelligenza artificiale fa parte della strategia di trasformazione digitale della banca, per migliorare l'efficienza operativa e adattarsi al rapido sviluppo della tecnologia finanziaria.