Bitcoin (BTC) ed Ethereum (ETH) hanno iniziato settembre in rosso, avendo già subito cali di prezzo dall'inizio del mese. Questo sentimento ribassista verso le principali criptovalute e, per estensione, il più ampio mercato delle criptovalute è dovuto a diversi fattori macroeconomici.

Il mercato risente ancora degli effetti del carry trade sullo yen

Gli sviluppi recenti suggeriscono che Bitcoin ed Ethereum stanno ancora risentendo dell'abbandono del carry trade sullo Yen. Lo Yen è recentemente salito nei confronti del dollaro USA, il che suggerisce che gli investitori stanno ancora vendendo asset più rischiosi come queste criptovalute per smantellare le loro posizioni di carry trade, che hanno sfruttato lo Yen a basso rendimento.

In un post di X (ex Twitter), il gestore di hedge fund James Lavish ha anche suggerito che gli effetti del carry trade sullo Yen erano ancora in gioco. Ha notato che il Nikkei 225 era sceso del 3,7% mentre la coppia di trading USD/Yen si stava dirigendo verso il basso.

Anche la Banca del Giappone (BOJ) Kazuo Ueda ha recentemente rilasciato una dichiarazione aggressiva, affermando che continuerà ad aumentare i tassi se l'economia e i prezzi continueranno ad andare come previsto. Ciò ha anche scatenato la paura tra i trader e li ha spinti a chiudere le loro posizioni di carry trade, esercitando così una maggiore pressione di vendita su Bitcoin ed Ethereum.

Bitcoin ed Ethereum hanno subito perdite importanti durante il crollo del mercato del 5 agosto, causato dalla decisione della BOJ di aumentare i tassi di interesse per la seconda volta dal 2007. Bitcoin, da parte sua, è sceso sotto i $ 50.000, mentre Ethereum è sceso fino a $ 2.200. Pertanto, con gli effetti del carry trade dello yen ancora in gioco e la BOJ che accenna a ulteriori aumenti dei tassi, Bitcoin ed Ethereum rischiano di subire ulteriori cali dei prezzi.

Il crollo del mercato azionario statunitense contribuisce alla caduta di Bitcoin ed Ethereum

Inoltre, la correlazione di Bitcoin ed Ethereum con il mercato azionario statunitense ha contribuito anche al crollo dei loro prezzi dall'inizio di settembre. In particolare, il 3 settembre, oltre 1,05 milioni di $ sono stati spazzati via dal mercato azionario, il che ha anche scatenato la paura nel mercato delle criptovalute e ha portato a un'ondata di vendite per Bitcoin ed Ethereum.

Ciò è stato evidente nei deflussi che sia gli ETF Spot Bitcoin che quelli Ethereum hanno registrato quel giorno. I dati degli investitori Farside hanno mostrato che gli ETF Spot Bitcoin e gli ETF Spot Ethereum hanno registrato deflussi netti totali di 287,8 milioni di $ e 47,4 milioni di $, rispettivamente.

Con una prospettiva così ribassista per Bitcoin ed Ethereum, c'è un urgente bisogno di una scintilla che possa fornire uno slancio rialzista al mercato delle criptovalute. I membri della comunità delle criptovalute sperano che la Federal Reserve statunitense taglierà i tassi di interesse alla prossima riunione del FOMC che si terrà tra il 17 e il 18 settembre, poiché ciò fornirà un po' di sollievo al mercato e aiuterà a iniettare più liquidità in Bitcoin ed Ethereum.

Al momento in cui scriviamo, Bitcoin ed Ethereum vengono scambiati rispettivamente a circa $ 57.160 e $ 2.400, secondo i dati di CoinMarketCap.

Il post Cosa c'è dietro il crollo dei prezzi di Bitcoin ed Ethereum? è apparso per la prima volta su Crypto Breaking News.