La Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti ha recentemente ottenuto un'altra vittoria nell'attuale panorama normativo sulle criptovalute. Una corte d'appello federale ha confermato la decisione di un giudice della California di respingere una causa intentata da Hodl Law, uno studio legale specializzato in casi relativi alle criptovalute.
L'azienda ha chiesto chiarimenti sulla questione se Ether (ETH) e la rete Ethereum siano considerati titoli ai sensi della legge statunitense.
La corte sostiene la SEC nel rigetto della causa di Hodl Law
La causa di Hodl Law, depositata a novembre 2022, mirava a costringere la SEC a dichiarare se Ether e la rete Ethereum rientrano nelle normative sui titoli. Lo studio legale ha sostenuto che l'ambiguità della SEC sullo stato di Ethereum li esponeva a potenziali azioni esecutive, creando incertezza per le loro operazioni.
Tuttavia, in seguito al licenziamento di luglio 2023 da parte di un tribunale inferiore, la corte d'appello federale ha respinto questa argomentazione. I giudici hanno stabilito che Hodl Law non era riuscita a dimostrare alcun "pericolo realistico" di affrontare un'azione della SEC semplicemente per aver utilizzato Ethereum.
La sentenza della corte ha sottolineato la mancanza di indagini o azioni penali da parte della SEC in merito all'uso di Ether o della rete Ethereum da parte di Hodl Law. Il collegio di giudici ha osservato che "la denuncia di Hodl Law non contiene accuse secondo cui la SEC abbia indagato, perseguito o minacciato di indagare o perseguire l'uso di Ether o Ethereum da parte dello studio legale". Questo ragionamento è stato fondamentale per la decisione della corte di archiviare il caso.
Non ci sono prove della decisione della SEC sull'etere
Un altro punto critico nella sentenza della corte è stata l'assenza di prove che la SEC avesse preso una decisione definitiva sul fatto che Ether fosse un titolo. La causa di Hodl Law era, in sostanza, un tentativo di costringere la SEC a prendere una posizione chiara sulla questione. La corte, tuttavia, non ha visto alcun fondamento per una tale richiesta, soprattutto data l'assenza di qualsiasi azione formale della SEC contro la società.
I giudici hanno inoltre affermato che se la SEC dovesse stabilire che le transazioni che coinvolgono Ether o la rete Ethereum violano il Securities Act, Hodl Law sarebbe già in violazione a causa del loro continuo utilizzo di Ether nella loro pratica legale. Questa affermazione sottolinea la natura speculativa delle preoccupazioni di Hodl Law, che la corte ha ritenuto insufficienti per giustificare un'azione legale.
La risposta e i piani di Hodl Law
In seguito alla decisione della corte, Fred Rispoli, senior managing partner di Hodl Law, ha espresso delusione ma ha riconosciuto la sentenza. Ha sottolineato che la corte ha confermato la decisione del tribunale distrettuale, rilevando che Hodl Law non aveva titolo per citare in giudizio la SEC per ottenere chiarezza sullo status di Ether come titolo federale. Rispoli ha anche ribadito che la SEC non ha formalmente determinato se Ether e la rete Ethereum siano titoli nonostante l'approvazione degli ETF basati su Ethereum.
Rispoli si è rivolto ai social media per esprimere la sua frustrazione, affermando che la mancanza di chiarezza della SEC non è in linea con il modo in cui lo stato di diritto dovrebbe funzionare negli Stati Uniti. Nonostante questa battuta d'arresto, Rispoli ha indicato che Hodl Law non è pronta a rinunciare e ha in programma di continuare a cercare una risposta dalla SEC, sebbene il percorso da seguire sia diventato più impegnativo.
La decisione della corte segna un altro sviluppo significativo nel dibattito in corso su come le criptovalute dovrebbero essere regolamentate negli Stati Uniti. Mentre la SEC è alle prese con la classificazione degli asset digitali, questo caso evidenzia le complessità e le incertezze nello spazio delle criptovalute.
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