Dopo aver completato la fase Basho basata su scalabilità e performance, la Cardano Foundation ha annunciato il passaggio alla governance decentralizzata con Voltaire. I dati di Cardanoscan hanno rivelato che il 24% (14) degli exchange era pronto per la transizione, il 36% (21) era in corso e il 40% (23) doveva ancora iniziare a lavorare sulla transizione.

I dati di Cardanoscan hanno anche mostrato che gli exchange erano pronti per la liquidità al 31,97%, gli stake pool erano pronti per la posta in gioco all'80,90% e il 33,04% (1024 su 3099) degli stake pool era pronto. Secondo Dave, un appassionato di sviluppo Cardano e DEX, il 52,82% dei blocchi era stato coniato da Stake Pool Operators (SPO) che avevano già eseguito l'aggiornamento per supportare l'hard fork Chang. La Cardano Foundation ha dichiarato che gli SPO erano vitali per la stabilità della rete, l'integrità e la produzione di blocchi della blockchain.

Cardano si prepara per Voltaire mentre incombe l'hard fork di Chang

Cardano dovrebbe puntare di più sulla scalabilità ZK rispetto agli Input Endorsers, poiché è realizzabile subito dopo l'hard fork di Chang. Queste proprietà deterministiche non possono essere replicate da altre reti, nemmeno quelle UTxO come Bitcoin, Ergo o Radix.#Cardano$ADA @phil_uplc @cwpaulm https://t.co/TaZNUM9RjG pic.twitter.com/y3MigdBQRr

— St₳ke with Pride 🌈 SPO & DRep (@StakeWithPride) 11 aprile 2024

Il CEO di IOG, Charles Hoskinson, ha dichiarato in un post X che Cardano Node aveva raggiunto la versione 9.0 a giugno e che la blockchain era Chang fork-ready. Ha sottolineato che la blockchain di livello 1 avrebbe dovuto attendere che il 70% degli SPO installasse il nuovo nodo prima che l'hard fork lo spingesse nell'era Voltaire.

Un appassionato, Phil, ha spiegato che Cardano ha avuto transizioni fluide da versione a versione senza dividere la blockchain perché ha utilizzato un combinatore hard fork (HFC). Ha sottolineato che la combinazione di due protocolli in uno ha consentito alla blockchain di passare a un nuovo set di regole in un punto predeterminato senza richiedere interventi manuali da parte dell'utente o interrompere le operazioni.

Secondo Hoskinson, la "pietra miliare di Voltaire" trasformerebbe la blockchain in un ecosistema decentralizzato con la governance blockchain più avanzata per milioni di persone nel mercato globale. Phil ha anche menzionato che l'hard fork Chang introdurrà il primo lotto di funzionalità di governance decentralizzata di CIP-1694.

Il CEO dell'IOG ha affermato che le operazioni di Cardano saranno guidate da budget annuali di prima classe, dalla saggezza dell'intera comunità e da una tesoreria.

Cardano punta alla leadership post-Chang in ZK-Scaling

Il fondatore e CEO di Anastasia Labs, Philip DiSarro, ha affermato su X che Cardano potrebbe andare oltre la sua governance avanzata per guidare la corsa alla scalabilità a conoscenza zero (ZK). Sostiene che l'hard fork Chang doterebbe Cardano di un enorme vantaggio competitivo nella continua "guerra di scalabilità".

DiSarro ha affermato che avrebbe integrato Plutus v2 dopo l'hard fork per consentire agli sviluppatori di creare e lanciare contratti intelligenti in modo efficiente. Secondo lui, la nuova versione sarebbe stata in grado di gestire calcoli complessi, che erano una pietra angolare delle prove ZK e hanno gettato le basi per il rollup ZK ad alta velocità.

DiSarro credeva che questi fattori combinati avrebbero reso la blockchain di livello 1 una piattaforma unica e ineguagliabile nel panorama della scalabilità ZK. Secondo Cardano, queste caratteristiche si allineavano perfettamente ai requisiti della scalabilità ZK, che includono il miglioramento della prevedibilità e dell'efficienza delle transazioni off-chain tramite rollup.

Tuttavia, i dati di Coingecko hanno rivelato che il prezzo del token ADA nativo della blockchain di livello 1 è sceso del 60% da marzo 2024, attestandosi a 0,34 $ ad agosto, nonostante i promettenti sviluppi dell'hard fork di Chang.