La piattaforma di streaming musicale web3 con sede a San Francisco Tune.fm ha ottenuto un altro round di finanziamenti quest'anno, acquisendo oltre 50 milioni di dollari da Global Emerging Markets, portando il suo finanziamento cumulativo a circa 80 milioni di dollari.

Global Emerging Markets si allinea con LDA Capital, Alpha Token Capital, Block Alpha, Animoca Brands, The HBAR Foundation e GDA Capital per supportare l'attività di streaming della piattaforma.

Tune.fm ottiene finanziamenti per migliorare la liquidità del token JAM e dare potere agli artisti

Il marketplace musicale NFT Tune.fm ha annunciato oggi di aver ricevuto finanziamenti da Global Emerging Markets. La piattaforma prevede di utilizzare il nuovo investimento per offrire liquidità per il suo token JAM.

I token JAM della piattaforma, che utilizzano l'hash graph di Hedera, fungono da premi primari per i suoi artisti, consentendo loro di generare entrate dal loro pubblico tramite micropagamenti in streaming e asset musicali digitali. Gli ascoltatori ricevono anche incentivi in ​​token per aver trovato, riprodotto e condiviso tracce in evidenza.

Tune.fm ha chiarito che dà priorità al benessere degli artisti sulla sua piattaforma, offrendo loro il 90% dei suoi ricavi da streaming. La piattaforma ha anche chiamato in causa le grandi società di streaming musicale per aver accumulato la maggior parte dei loro guadagni da streaming, lasciando agli artisti profitti marginali.

Il 10 gennaio, in un comunicato stampa, Tune.fm ha affermato:

"Il progetto si è posizionato come un canale per gli artisti che cercano un maggiore controllo e compenso per le loro opere creative, dove gli artisti possono ricevere da 10 a 100 volte di più per la loro musica. La piattaforma elimina gli intermediari e conferisce agli artisti una maggiore autonomia, consentendo loro di monetizzare e distribuire la loro musica direttamente ai loro fan".

Tune.fm

L'industria globale dello streaming musicale guadagnerà quasi 30 miliardi di dollari entro la fine del 2024, con Spotify in testa. Rispetto ai guadagni degli artisti di Tune.fm, Spotify ha affermato di dare quasi il 70% di ogni dollaro che guadagna ai detentori dei diritti.

Tune.fm ha acquisito 20 milioni di dollari di investimenti all’inizio dell’anno

A gennaio, la piattaforma di streaming musicale ha rivelato di aver ottenuto un finanziamento di 20 milioni di dollari da LDA Capital, una società di mercato dei capitali mondiale.

All'epoca, l'investimento aveva lo scopo di aumentare la base di utenti della piattaforma, potenziare il suo team di sviluppo e offrire liquidità per il token JAM.

Il co-fondatore e socio amministratore di LDA Capital, Anthony Romano, ha commentato l'investimento, affermando che il loro investimento evidenzia il suo impegno per un futuro in cui gli artisti sono attori chiave e la loro arte è adeguatamente valutata e ricompensata.