• Secondo l'analista Henrik Zeberg, l'economia statunitense si avvia verso una recessione entro dicembre.

  • Zeberg ha previsto che, con il crollo dell'economia, la Fed continuerà a tagliare i tassi e a immettere più denaro.

  • Zeberg ritiene inoltre che la recessione avrà un impatto “doloroso” sul mercato delle criptovalute.

Il capo analista macro di SwissBlock, Henrik Zeberg, avverte che il mercato delle criptovalute è destinato a vivere un periodo difficile, poiché gli Stati Uniti affrontano la minaccia di una recessione quest'anno. Zeberg prevede che il 99% degli asset digitali crollerà quando lo spazio delle criptovalute incontrerà la sua prima recessione.

In un'intervista al podcast Metals and Miners, Zeberg ha affermato che la recessione inizierà a prendere forma a dicembre e che la Federal Reserve inizierà a tagliare i tassi di circa 50 punti base, influenzando i mercati di tutto il mondo. Ha aggiunto:

"Penso che ci saranno 50 punti base a settembre e penso che taglieranno, sai, più velocemente verso la fine di quest'anno. Quello che vediamo è semplicemente il rallentamento dell'economia."

A Zeberg è stato chiesto quale impatto avranno i mercati tradizionali su Bitcoin, simile a quanto visto all'inizio di questo mese, quando il prezzo del principale asset digitale è crollato di $ 6.000 a causa del carry trade dello Yen e dei timori di recessione. Secondo l'analista, la recessione avrebbe un impatto "doloroso" sul mercato delle criptovalute.

L'analista ha sostenuto che un mercato in cui criptovalute come Dogecoin (DOGE) sono valutate circa 15 miliardi di $ è destinato a fallire e la bolla scoppierà presto. Ha affermato che i token a bassa capitalizzazione di mercato subiranno i crolli più grandi mentre le criptovalute con valutazioni estreme subiranno anche crolli di prezzo.

"Penso che sarà molto doloroso e lo stesso vale per molte società a piccola capitalizzazione che avranno, sai, una valutazione estrema che sarà anche dolorosa e lo stesso vale anche per le società a grande capitalizzazione".

Zeberg ha affermato che la bolla economica statunitense è così grande che la recessione avrebbe avuto gli impatti peggiori mai visti dal 1929. Ha previsto che la Fed continuerà a immettere denaro nel sistema finanziario statunitense e continuerà a tagliare i tassi di interesse, influenzando i mercati finanziari di tutto il mondo.

Il post Analista prevede un crollo delle criptovalute in caso di recessione negli Stati Uniti è apparso per la prima volta su Coin Edition.