Secondo quanto riportato da Cointelegraph, la società di mining di Bitcoin Hut 8 Corp ha presentato una mozione per respingere una class action intentata dagli azionisti. La causa è derivata da un rapporto di J Capital Research, che afferma che Hut 8 ha acquistato un'azienda con gravi problemi operativi a un prezzo eccessivo.

Hut 8 ha affermato in documenti presentati al tribunale federale di New York che J Capital ha tentato di abbattere il prezzo delle azioni di Hut 8 attraverso strategie di 'short selling e distorsione' per ottenere profitti. Hut 8 ha dichiarato che casi di questo tipo vengono solitamente respinti e che questo caso dovrebbe essere trattato allo stesso modo.

Nel rapporto di gennaio, J Capital ha affermato che Hut 8 ha esagerato la redditività dell'acquisizione di US Bitcoin Corp e ha nascosto i problemi operativi dell'impianto in Texas. Dopo la pubblicazione del rapporto, il prezzo delle azioni di Hut 8 è sceso del 23%, innescando diverse cause legali da parte degli azionisti.

Hut 8 ha dichiarato che, da quando è uscito il rapporto di J Capital, il suo prezzo delle azioni è aumentato di circa il 300% ed è 'completamente tornato'. L'azienda ha affermato che molte delle sue dichiarazioni previsionali sono protette da 'clausole di safe harbor' e ha rivelato che la storia operativa di USBTC è limitata.

Hut 8 ritiene che la causa non sia riuscita a dimostrare che le sue dichiarazioni fossero false, che gli investitori abbiano subito danni reali e che ci sia un legame diretto tra le accuse e il calo del prezzo delle azioni. L'azienda ha chiesto al tribunale di respingere il reclamo degli azionisti.

Fino al 3 dicembre, il prezzo delle azioni di Hut 8 si è chiuso a 25,06 dollari, con un calo del 3,6%, mentre nel dopo mercato è salito solo dello 0,5%. Da inizio anno, il prezzo delle azioni di Hut 8 è aumentato di quasi il 99%, con un incremento del 296% rispetto al minimo di gennaio di 6,33 dollari.