La società di soluzioni quantistiche Riverlane ha recentemente chiuso una raccolta fondi di serie C da 75 milioni di dollari grazie alla forza del suo stack di "correzione degli errori", un servizio che potrebbe potenzialmente avvantaggiare l'intero settore dell'informatica quantistica.

Riverlane è diventata silenziosamente una delle startup meglio posizionate che lavorano all'intersezione tra scienza e tecnologia. È stata l'unica azienda quantistica selezionata per il Future Fifty 2024 di Tech Nation, una coorte scelta appositamente per il suo potenziale di diventare unicorni tecnologici. E il suo ultimo round di finanziamenti ha portato i fondi totali raccolti/assegnati a un totale di 122 milioni di dollari, e continua a crescere.

Il round C è stato guidato da Planet First Partners. Tra gli altri partecipanti c'erano ETF Partners, EDBI, Cambridge Innovation Capital, Amadeus Capital Partners, il National Security Strategic Investment Fund del Regno Unito e Altair.

Correzione degli errori

Gli errori sono la rovina dell'industria del calcolo quantistico. Ogni volta che vedi un esperto o uno scienziato affermare che i computer quantistici non sono ancora "utili", in genere intendono dire che non sono tolleranti ai guasti.

In pratica, i computer quantistici eseguono calcoli tramite un fenomeno bizzarro chiamato sovrapposizione. La spiegazione semplice è che le unità di informazione quantistica esistono in più stati, come una moneta che gira nell'aria, e non possiamo sapere in quale stato saranno finché non le misuriamo.

Il problema con i qubit è che la più piccola perturbazione può causare la perdita di informazioni. Questo è chiamato errore o guasto e fermarli, correggerli o compensarli è una delle sfide più difficili nel campo del calcolo quantistico.

Corsia fluviale

La soluzione di Riverlane prevede un chip e uno stack software chiamato Deltaflow. Secondo l'azienda, i sistemi quantistici odierni possono eseguire migliaia di operazioni quantistiche prima che gli errori diventino ingestibili.

Secondo l'azienda, questa cifra deve raggiungere i milioni e, alla fine, i trilioni "affinché i computer quantistici possano realizzare il loro vasto potenziale".

I chip di correzione degli errori proprietari dell’azienda e la suite software di decodifica e orchestrazione sono progettati specificamente per affrontare questo problema.

Proprio come le unità di elaborazione grafica (GPU) di Nvidia sono diventate parte integrante della maggior parte degli stack di formazione dell’intelligenza artificiale generativa, i chip e lo stack di correzione degli errori di Riverlane potrebbero trovare una posizione redditizia nel mercato del calcolo quantistico man mano che matura.

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