• Il bridge di Ronin Network è stato sospeso dopo un attacco whitehat da 9 milioni di dollari, sollevando preoccupazioni sulla sicurezza della piattaforma DeFi.

  • Gli hacker white hat hanno scoperto una vulnerabilità che ha portato alla sospensione del bridge protetto da 850 milioni di dollari di Ronin.

  • Nonostante la violazione, i token RON di Ronin sono aumentati del 7,4% in un contesto di crescita più ampia del mercato.

Il bridge Ronin Network è stato temporaneamente sospeso a seguito di segnalazioni di un potenziale exploit MEV. Il bridge Ronin, uno strumento cruciale per il trasferimento di token tra diverse blockchain, attualmente protegge oltre 850 milioni di $ in asset di criptovaluta.

Tuttavia, di recente sono stati sottratti 9 milioni di dollari dalla piattaforma in quello che sembra essere un hack whitehat, sollevando notevoli preoccupazioni sulla sicurezza delle piattaforme DeFi.

Martedì mattina, il co-fondatore di Ronin ha annunciato la sospensione del bridge in un post su X (ex Twitter). Il post affermava che i whitehat avevano identificato un potenziale exploit MEV, spingendo a prendere la misura precauzionale. MEV, o Miner Extractable Value, si riferisce al potenziale profitto che i miner o i validatori possono estrarre riordinando o censurando le transazioni all'interno di un blocco. Questo meccanismo può essere sfruttato per manipolare il sistema a scopo di lucro.

Il bridge @Ronin_Network è stato sospeso mentre indaghiamo su un rapporto dei whitehat su un potenziale exploit MEV. Vi contatteremo a breve con maggiori informazioni. Il bridge attualmente garantisce oltre $850M, il che è sicuro https://t.co/lUjIIgb1DD

— Psycheout.ron (@Psycheout86) 6 agosto 2024

I whitehat sono hacker etici che spesso identificano le vulnerabilità nei software per aiutare a risolvere i problemi prima che gli hacker malintenzionati possano sfruttarli. In questo caso, un hacker whitehat avrebbe sfruttato una vulnerabilità nel bridge Ronin, con conseguente estrazione di quasi 4.000 Ethereum (ETH). Nonostante questo incidente, i token RON di Ronin sono rimasti stabili e sono persino aumentati del 7,4% nelle ultime 24 ore.

Questa non è la prima violazione della sicurezza per Ronin. A febbraio 2024, gli hacker hanno rubato 9,7 milioni di dollari dal portafoglio del co-fondatore di Axie/Ronin. Un attacco ancora più significativo si è verificato a marzo 2022, quando gli hacker hanno rubato 615 milioni di dollari in criptovalute dopo aver violato un nodo di convalida. Questi incidenti ricorrenti evidenziano le vulnerabilità in corso nell'infrastruttura blockchain e la necessità di continui aggiornamenti di sicurezza.

L'ultimo incidente ha suscitato una preoccupazione diffusa tra gli investitori e gli utenti di criptovalute sulla sicurezza delle piattaforme DeFi. Molti utenti non sono attualmente in grado di accedere o vendere i propri titoli a causa della sospensione del bridge, il che ha portato a una maggiore ansia e incertezza all'interno della comunità delle criptovalute.

La società di analisi blockchain PeckSheldAlert ha confermato il furto di 9 milioni di $ dal ponte Ronin. L'indagine sul metodo esatto dell'hacking è in corso. I primi rapporti suggeriscono un possibile exploit MEV, che consente agli aggressori di manipolare gli ordini di transazione all'interno di un blocco. In risposta alla violazione, Ronin il ponte Ronin ha prontamente sospeso i servizi per prevenire ulteriori perdite. Questa azione immediata era necessaria ma ha creato disagi a molti utenti. La pausa nei servizi ha lasciato molti nell'impossibilità di accedere ai propri fondi, causando frustrazione e preoccupazione.

Il post Ronin Bridge Exploit: White Hat Hack o attacco dannoso? è apparso per la prima volta su Coin Edition.