Il 5 agosto il Bitcoin ha subito un brusco calo, precipitando a 49.221 dollari dopo aver mantenuto un livello di circa 58.350 dollari per quasi due ore.

Al momento in cui scrivo, Bitcoin (BTC) aveva un volume di scambi giornalieri di $ 79,5 miliardi, mentre la sua capitalizzazione di mercato era scesa a $ 1,04 trilioni. La criptovaluta è ancora in calo del 28,2% rispetto al suo massimo storico di $ 73.737, raggiunto il 14 marzo.

Grafico dei prezzi BTC 24 ore | Fonte: crypto.news

Secondo i dati di crypto.news, il calo rientra in una più ampia flessione del mercato, che ha visto anche Ethereum (ETH) scendere di quasi il 20%, passando da 2.695 $ a un minimo di 2.171 $, prima di recuperare marginalmente fino a 2.321 $.

Questa turbolenza di mercato ha portato alla liquidazione di oltre 1,07 miliardi di $ in posizioni con leva finanziaria nelle ultime 24 ore, con la maggior parte composta da posizioni lunghe con leva finanziaria. I dati di CoinGlass rivelano che le posizioni lunghe su Bitcoin ed Ethereum sono state le più colpite, subendo perdite rispettivamente di 305,49 milioni di $ e 299,45 milioni di $.

Mappa delle liquidazioni di criptovalute – 5 agosto | Fonte: Coinglass

Gli analisti stanno collegando questa improvvisa volatilità del mercato a diversi fattori economici esterni. In particolare, il mercato azionario giapponese ha visto un calo del 7,1% nell'indice Nikkei 225, guidato da perdite significative nei titoli bancari giapponesi a seguito di un aumento dei tassi di interesse da parte della banca centrale.

Ulteriori pressioni sono arrivate dai dati deludenti sull'occupazione negli Stati Uniti, dal rallentamento della crescita dei principali titoli tecnologici e dalle segnalazioni di ampie liquidazioni da parte di società di trading di criptovalute, tra cui Jump Crypto.

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Questa recente flessione segna il calo più consistente in 72 ore in oltre un anno, cancellando dai 200 ai 500 miliardi di dollari dalla capitalizzazione totale del mercato delle criptovalute.

In mezzo al caos del mercato, l'indice Bitcoin fear and greed ha subito un forte calo a 31, indicando un cambiamento rispetto al massimo della scorsa settimana di 74, che suggeriva un mercato avido. Allo stesso tempo, gli ETF spot Bitcoin con sede negli Stati Uniti hanno registrato significativi deflussi di cassa, con un prelievo netto di circa 237 milioni di $ venerdì.

Nonostante il crollo generale del mercato, l'indice di dominanza di Bitcoin è salito al 56,23%, il livello più alto da maggio 2021, segnalando il suo crescente consolidamento rispetto ad altre criptovalute.

Nel frattempo, gli analisti di mercato ipotizzano anche che l'escalation del conflitto tra Iran e Israele potrebbe influenzare la stabilità del mercato globale, incidendo potenzialmente sui mercati delle criptovalute, poiché gli investitori cercano asset più sicuri.

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