Bitcoin: una valuta di riserva globale?
Anche se non è necessario presentare domanda per diventare un asset di riserva, esiste un criterio universale: la valuta forte.
La valuta forte è qualsiasi asset ampiamente scambiato che funge da riserva stabile di valore. Sebbene Bitcoin sia stato tradizionalmente considerato instabile, la ricerca mostra che la volatilità del Bitcoin è diminuita in modo significativo nel corso della sua vita.
Inoltre, la Bayern LB, una delle principali banche tedesche, ha dichiarato in un rapporto del 2019 che Bitcoin è una "valuta super forte" basata sul modello di "produzione di scorte".
Il rapporto si basa sul libro di Ammous "Bitcoin Standard" e sui risultati della ricerca dell'analista anonimo di Bitcoin PlanB sul modello di "produzione di azioni" di Bitcoin.
Il metodo di produzione delle scorte è un metodo analitico comunemente utilizzato in materie prime come oro e argento. "Stock" rappresenta la circolazione dei beni e "produzione" rappresenta la produzione annuale. Questi parametri si combinano per fornire un rapporto che quantifica la “difficoltà di produrre” o la scarsità di un bene.
Quando il modello di “produzione di azioni” viene applicato a Bitcoin, i risultati mostrano una forte correlazione tra la capitalizzazione di mercato di Bitcoin e il suo rapporto SF.
Il rapporto ritiene che, a causa dell'impatto del dimezzamento quadriennale di Bitcoin e della conseguente riduzione dell'offerta, il rapporto SF di Bitcoin e la conseguente "difficoltà di produzione" siano destinati ad aumentare. La banca ha concluso che Bitcoin diventerà un “bene scarso rispetto all’oro”:
"Nessuno sa veramente quale sarà l'impatto di questo standard monetario. Solo una cosa è chiara: se Bitcoin diventerà la valuta del 21° secolo, le sue caratteristiche (principalmente l'elevata scarsità) ne saranno il motivo."