Senator Cynthia Lummis Criticizes Biden Administration’s Proposed 30% Tax on Bitcoin Miners

CryptoPotato · 2024-07-24T22:23:01.000Z

On July 23, Cynthia Lummis released a report arguing against the Biden administration’s proposed 30% excise tax on the energy consumed by Bitcoin miners. Lummis argues that this tax could severely impact the growing Bitcoin mining industry in the U.S., based on what she describes as “unfounded concerns” about environmental pollution and risks to the energy grid. Lummis’ Critique “Even if we assume the administration’s goals are genuine, this tax should still be rejected,” Lummis argued. She described the proposed tax as a poorly designed policy that could have serious effects, undermining its stated objectives. The Biden administration’s dangerous scheme to tax #Bitcoin miners is a blatant attack on innovation, energy abundance and American excellence. Read my orange paper that refutes this disastrous proposal below https://t.co/5OCYiXttu6 — Senator Cynthia Lummis (@SenLummis) July 23, 2024 Lummis warned that the proposed tax could drive Bitcoin mining operations overseas to more favorable jurisdictions. She cited the aftermath of China’s ban on Bitcoin mining, where 90% of the industry either closed or moved. She explains that given energy is the primary cost in Bitcoin mining, even small tax increases could be devastating. “If the United States imposes a blanket tax on Bitcoin mining, a similar exodus could occur here, leading to a loss of economic benefits and job opportunities for American communities.” The administration claims Bitcoin mining risks local utilities and grid operations but lacks empirical support. Lummis argues that Bitcoin mining can strengthen energy grids. She explained that miners can quickly adjust energy use to balance supply and demand, preventing blackouts. In Texas, Bitcoin miners have worked with ERCOT to stabilize the grid during peak demand, selling 1,500 MW back during Winter Storms Elliot and Heather. August 2023 data shows Bitcoin miners provide an interruptible load equivalent to 25% of all utility battery storage in the U.S. and Canada. A 2023 study found Bitcoin mining could be ten times more effective than current technology in restoring grid frequency during disasters. Lummis noted Bitcoin mining facilities, like electric vehicles, are fully electric and increasingly use cleaner energy sources. The Bitcoin Energy and Emissions Sustainability Tracker estimates up to 52.6% of the energy used by Bitcoin miners is emission-free and improving. A KPMG report also found Bitcoin mining uses as much energy as household appliances like tumble dryers. Economic and Infrastructure Benefits Lummis argued that Bitcoin mining is already showing promise as important for upgrading America’s energy infrastructure. “At this stage, we should continue to study the effects of rapid deployment of this technology and allow it to mature. Threatening the industry with aggressive taxes would only leave America’s infrastructure stuck in the past,” she said. Lummis highlighted the economic benefits of Bitcoin mining for underserved areas, noting that miners are lawful American businesses paying taxes and significantly contributing to community development, especially in rural or economically depressed regions. The report concluded with a warning: “If America fails to create a supportive and stable environment for Bitcoin mining, we risk squandering the advantages we currently enjoy and may find ourselves playing catch-up in a race we once had every opportunity to lead.” The post Senator Cynthia Lummis Criticizes Biden Administration’s Proposed 30% Tax on Bitcoin Miners appeared first on CryptoPotato.

Il 23 luglio, Cynthia Lummis ha pubblicato un rapporto in cui si oppone alla proposta dell'amministrazione Biden di un'accisa del 30% sull'energia consumata dai minatori di Bitcoin.
Lummis sostiene che questa tassa potrebbe avere un grave impatto sulla crescente industria mineraria di Bitcoin negli Stati Uniti, sulla base di quelle che lei descrive come "preoccupazioni infondate" sull'inquinamento ambientale e sui rischi per la rete energetica.
Recensione di Lummis
“Anche supponendo che gli obiettivi dell’amministrazione siano genuini, questa tassa dovrebbe comunque essere respinta”, ha sostenuto Lummis. Ha descritto la tassa proposta come una politica mal progettata che potrebbe avere effetti gravi, minando gli obiettivi dichiarati.
Il pericoloso piano dell’amministrazione Biden di tassare i miner di#Bitcoinè un palese attacco all’innovazione, all’abbondanza energetica e all’eccellenza americana.
Leggi il mio articolo arancione che confuta questa proposta disastrosa qui sotto https://t.co/5OCYiXttu6
– La senatrice Cynthia Lummis (@SenLummis) 23 luglio 2024
Lummis ha avvertito che la tassa proposta potrebbe spingere le operazioni di mining di Bitcoin all'estero verso giurisdizioni più favorevoli. Ha citato le conseguenze del divieto cinese sul mining di Bitcoin, dove il 90% del settore ha chiuso o si è trasferito. Spiega che, dato che l’energia è il costo principale nell’estrazione di Bitcoin, anche piccoli aumenti delle tasse potrebbero essere devastanti.
"Se gli Stati Uniti imponessero una tassa generalizzata sull'estrazione di Bitcoin, un esodo simile potrebbe verificarsi anche qui, portando a una perdita di benefici economici e opportunità di lavoro per le comunità americane."
L'amministrazione sostiene che il mining di Bitcoin mette a rischio i servizi pubblici locali e le operazioni di rete, ma manca di supporto empirico. Lummis sostiene che il mining di Bitcoin può rafforzare le reti energetiche. Ha spiegato che i minatori possono adattare rapidamente il consumo di energia per bilanciare domanda e offerta, prevenendo i blackout.
In Texas, i minatori di Bitcoin hanno collaborato con ERCOT per stabilizzare la rete durante i picchi di domanda, rivendendo 1.500 MW durante le tempeste invernali Elliot e Heather. I dati di agosto 2023 mostrano che i miner Bitcoin forniscono un carico interrompibile equivalente al 25% di tutte le batterie di stoccaggio negli Stati Uniti e in Canada.
Uno studio del 2023 ha scoperto che il mining di Bitcoin potrebbe essere dieci volte più efficace della tecnologia attuale nel ripristinare la frequenza della rete durante i disastri. Lummis ha notato che le strutture minerarie di Bitcoin, come i veicoli elettrici, sono completamente elettriche e utilizzano sempre più fonti di energia più pulite.
Il Bitcoin Energy and Emissions Sustainability Tracker stima che fino al 52,6% dell'energia utilizzata dai minatori Bitcoin sia priva di emissioni e in miglioramento. Un rapporto di KPMG ha anche scoperto che il mining di Bitcoin utilizza la stessa energia degli elettrodomestici come le asciugatrici.
Benefici economici e infrastrutturali
Lummis sostiene che il mining di Bitcoin si sta già dimostrando importante per il potenziamento delle infrastrutture energetiche americane. “In questa fase, dovremmo continuare a studiare gli effetti di un rapido impiego di questa tecnologia e consentirle di maturare. Minacciare l’industria con tasse aggressive non farebbe altro che lasciare le infrastrutture americane bloccate nel passato”, ha affermato.
Lummis ha sottolineato i vantaggi economici del mining di Bitcoin per le aree svantaggiate, sottolineando che i minatori sono imprese americane legali che pagano le tasse e contribuiscono in modo significativo allo sviluppo della comunità, soprattutto nelle regioni rurali o economicamente depresse.
Il rapporto si concludeva con un avvertimento: "Se l'America non riesce a creare un ambiente stabile e favorevole per il mining di Bitcoin, rischiamo di sprecare i vantaggi di cui godiamo attualmente e di ritrovarci a recuperare terreno in una corsa che una volta avevamo tutte le opportunità di guidare."
Il post della senatrice Cynthia Lummis critica la tassa del 30% proposta dall'amministrazione Biden sui minatori di Bitcoin è apparso per la prima volta su CryptoPotato.

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