Esiste una netta differenza tra la concentrazione di staking di Ethereum e quella di Polygon.

Un nuovo rapporto suggerisce che l’attività di staking di Ethereum rimane considerevolmente più concentrata di quella di Polygon in ciò che considera “potenzialmente malsano” per l’ecosistema.

Lo staking di Ethereum è dominato da pochi

Secondo il “YoY PoS Staking Report” di Flipside condiviso con CryptoPotato, da settembre 2023 al 2024, i primi 10 staker di Ethereum hanno costantemente controllato quasi la metà, circa il 47-48%, del totale di ETH in staking, riflettendo un livello stabile ma preoccupante di centralizzazione nel suo ecosistema di staking.

Questa mancanza di movimento verso una maggiore decentralizzazione potrebbe far sorgere dubbi sulla dipendenza della rete da pochi attori dominanti.

"La concentrazione stabile nell'ecosistema di staking di Ethereum suggerisce che la catena rimane centralizzata a un livello (potenzialmente malsano) e non c'è stato alcun movimento significativo verso la decentralizzazione o un ulteriore consolidamento quest'anno."

Polygon, d'altro canto, ha visto i suoi primi 10 staker aumentare la loro quota dal 20,4% al 24% nello stesso periodo. Questo aumento, guidato da istituzioni più piccole, indica una distribuzione più sana del potere di staking su Polygon e suggerisce una tendenza verso un controllo più decentralizzato.

Da settembre 2023, 8 dei primi 10 staker di Ethereum hanno mantenuto o ampliato i loro stake PoS ETH. Nel frattempo, Lido rimane il player dominante nello staking PoS di Ethereum, aumentando la sua posta da 8,8 milioni a 9,8 milioni di ETH durante questo periodo. Nonostante la crescente concorrenza e i notevoli deflussi di Lido tra gli staker di Polygon, la crescita di Lido su Ethereum è rimasta imperturbabile.

Afflussi costanti per Ethereum

Il totale di ETH in staking di Ethereum ha visto un aumento significativo da 27,2 milioni a 34,7 milioni tra settembre 2023 e 2024, con una crescita di ether in staking strettamente allineata all'espansione del validatore. Il più grande aumento mese su mese si è verificato tra gennaio e febbraio 2024, quando l'ETH in staking è salito da 29,6 milioni a 31,4 milioni, con un aumento del 6%.

Questo picco ha coinciso con le crescenti speculazioni sulla potenziale approvazione da parte della SEC dei futures ETF Ethereum e con l’intensificazione dell’attività di mercato, che ha probabilmente spinto più utenti a partecipare allo staking.

Un altro periodo di crescita degno di nota si è verificato tra maggio e giugno 2024, dove gli ETH in staking sono aumentati di un milione, riflettendo l'entusiasmo in seguito al riuscito upgrade di Shanghai. Flipside ha osservato che questo upgrade ha introdotto ottimizzazioni chiave e commissioni ridotte, il che ha probabilmente contribuito all'aumento dell'attività di staking.

Ethereum ha anche registrato flussi netti costanti di ETH in stake all'epoca, senza periodi significativi di flussi netti in uscita. In media, i flussi netti mensili variavano tra 600k e 1 milione di ETH, con il flusso più alto registrato a febbraio 2024.

Le cifre hanno raggiunto il picco di 1,8 milioni di ETH. Questa crescita costante riflette la forte fiducia degli utenti nelle ricompense di staking di Ethereum e nell'attrattiva generale della rete. L'espansione di Tether nel novembre 2023, quando sono stati coniati 4 miliardi di USDT su Ethereum, ha probabilmente contribuito all'aumento dell'attività di rete.

Il post I principali staker di Ethereum controllano il 48% degli ETH puntati in una centralizzazione "potenzialmente malsana": Flipside è apparso per la prima volta su CryptoPotato.