In un recente annuncio, Ripple ha dichiarato di aver aumentato il throughput del registro XRP da 1.500 transazioni al secondo (TPS) a ben 3.400 TPS. La notizia ha scatenato discussioni all'interno della comunità XRP, con i membri che mettono in dubbio la validità e le implicazioni di questo improvviso aumento del throughput.

Scoprire lo sviluppo

Lo sviluppo è stato evidenziato per la prima volta da Kevin Cage, consulente per gli investimenti presso Iron Key Capital, che ha attirato l’attenzione sul salto sostanziale nel throughput di XRP Ledger. Anche il sito web ufficiale di Ripple ora mostra con orgoglio il tasso TPS aggiornato, sollevando perplessità e suscitando varie reazioni da parte della comunità.

Krippenreiter, membro di spicco della comunità XRP, ha fatto luce sulla questione, sottolineando che tre pull request su GitHub miravano a migliorare il throughput e a stabilizzare il registro. Sebbene due di queste richieste siano state completate e siano pronte per l'implementazione con rippled v1.12, Krippenreiter ha sottolineato che questi numeri rimangono ipotetici e richiedono un ulteriore esame.

È interessante notare che il team di ingegneri di Ripple aveva già affrontato questo argomento in un comunicato. Nel rapporto, il team ha rivelato che i test iniziali nel 2015 hanno mostrato un magro 80 TPS. Tuttavia, i recenti test condotti per una prossima versione hanno raggiunto un notevole 3.400 TPS, il che significa uno straordinario miglioramento del 4000%.

Questo aumento sostanziale è stato principalmente attribuito a un meticoloso processo di test, costituito da tre fasi distinte con l'obiettivo di mantenere la stabilità e le prestazioni della rete.

Dibattiti sui dati TPS in mostra

Vale la pena notare che il throughput di 1.500 TPS precedentemente presentato dell’XRP Ledger è sempre stato oggetto di dibattito. Ad aprile, David Schwartz, Chief Technology Officer (CTO) di Ripple, ha riconosciuto di non aver mai osservato l'XRPL gestire fino a 1.500 TPS in tempo reale sulla rete principale.

Schwartz ha chiarito che la cifra iniziale potrebbe essere stata “mal formulata” e potrebbe indicare la potenziale capacità dell’XRPL di gestire costantemente quel livello di carico.

Tuttavia, poiché il sito ufficiale ora mostra un throughput di 3.400 TPS, sorgono dubbi sull'autenticità di questa affermazione. Alcuni si chiedono se rappresenti un risultato tecnologico reale o se rientri nel regno di proiezioni ipotetiche, simili ai precedenti 1.500 TPS. In particolare, Schwartz aveva precedentemente menzionato che l’XRPL poteva gestire solo da 300 a 500 TPS.

La comunità XRP attende ulteriori chiarimenti e prove che possano corroborare le ultime affermazioni di Ripple, poiché le implicazioni di un tale passo avanti nel throughput potrebbero avere effetti di vasta portata sulla scalabilità della rete e su una più ampia adozione della criptovaluta.

*Disclaimer:

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