La recente interruzione dei dati di CrowdStrike ha sollevato interrogativi sul suo potenziale impatto su vari settori, comprese le società di criptovaluta. La ricercatrice blockchain ed ex CEO di Naijacrypto Chiagozie Iwu ha offerto approfondimenti su come questa interruzione potrebbe avere un impatto sulle società crittografiche e ha formulato raccomandazioni per mitigare i rischi coinvolti.

Iwu ha osservato che le aziende native della blockchain che operano su reti decentralizzate sono più resistenti a tali interruzioni. Tuttavia, ha avvertito che le piattaforme crittografiche centralizzate potrebbero essere vulnerabili a problemi simili in futuro e ha raccomandato il passaggio ad architetture decentralizzate basate su cloud.

L’analista di Economia Quantistica Olumide Adesina ha affermato che questo evento rafforza la validità della blockchain come alternativa ai sistemi IT tradizionali. Iwu ha affermato che è improbabile che l’interruzione di CrowdStrike porti a cambiamenti normativi su larga scala, poiché le normative esistenti affrontano già problemi di sicurezza informatica.

Iwu ha evidenziato i potenziali impatti sulle attività commerciali e sui flussi di entrate delle società di criptovaluta e ha raccomandato di implementare soluzioni alternative di sicurezza degli endpoint e ulteriori livelli di sicurezza per mitigare i rischi associati all'interruzione dei dati di CrowdStrike. Quale pensi sia la soluzione più efficace a tali interruzioni? Aspettiamo i vostri commenti.