Recentemente, con la svendita da parte del governo tedesco, sono confluiti sul mercato circa 48.000 asset Bitcoin. In questo momento sta per arrivare la ridistribuzione dei beni originariamente appartenenti a Mt.Gox. In questo articolo esamineremo come queste nuove forze nel mercato sell-side e nei prodotti ETF muoveranno i prezzi di mercato.

Riepilogo

  • Stato attuale delle partecipazioni valutarie da parte di grandi entità: attualmente, le grandi entità detengono un totale di circa 4,9 milioni di BTC, pari al 25% dell'offerta di mercato. Tra questi, i depositari CEX ed ETF rappresentano la quota maggiore del patrimonio.

  • Reazione del mercato: dopo che il governo tedesco ha venduto Bitcoin, il mercato ha favorito i venditori nel breve termine, e poi sono affluiti nuovamente nuovi flussi di capitale, sostenendo nuovamente il mercato.

  • Redditività del mercato: nonostante la volatilità, la maggior parte dell’offerta di Bitcoin rimane al di sotto dei prezzi spot attuali, indicando che la redditività del mercato rimane molto forte.

Valutare grandi entità

Il panorama dei possessori di Bitcoin è in continua evoluzione, quindi dobbiamo adattare il nostro quadro di ricerca nel tempo. I suoi principali partecipanti includono miner, piattaforme di trading, entità indipendenti (come i fiduciari di Mt. Gox), forze dell'ordine governative, custodi a livello istituzionale ed ETF. Queste grandi entità hanno un'influenza significativa sul mercato.

Analisi delle partecipazioni

Il grafico seguente mostra la quantità di BTC detenuta da queste grandi entità.

  • CEX: detiene circa 3 milioni di Bitcoin ed è la principale fonte di pressione dei venditori sul mercato.

  • Saldo degli ETF statunitensi: con il lancio di 11 nuovi ETF spot statunitensi, detiene un totale di 887.000 Bitcoin, diventando il secondo maggiore detentore di asset Bitcoin.

  • Minatori tra cui Patoshi: 705.000 Bitcoin, sebbene in passato fossero una delle principali fonti di pressione dei venditori, la loro influenza è gradualmente diminuita con il progredire dell'evento di dimezzamento.

  • Enti governativi: detengono 207.000 Bitcoin, di cui le forze dell'ordine governative vendono regolarmente Bitcoin sequestrati in lotti, causando un impatto a breve termine sul mercato.

  • Fiduciario di Mt. Gox: responsabile della custodia delle attività di Mt. Gox dopo il fallimento. Attualmente detiene 139.000 Bitcoin. La sua ridistribuzione delle attività influenzerà il mercato.

Figura 1: saldi Bitcoin detenuti da grandi entità

Analisi dinamica del mercato

Nella figura seguente, confrontando le variazioni dei flussi netti di Miner e CEX, nonché i portafogli sulla catena ETF, possiamo vedere l'entità dell'impatto delle diverse entità sul mercato. Il flusso netto del gruppo Miner oscilla meno, mentre gli asset di CEX ed ETF oscillano in modo significativo, il che ha un impatto più significativo sul mercato.

Flussi netti dei minatori: negli ultimi 12 mesi, le variazioni settimanali sono state in genere intorno a ±500 BTC, indicando un indebolimento della correlazione con l'offerta di mercato.

CEX vs. ETF: la volatilità degli asset raggiunge tipicamente ±4.000 BTC, indicando che queste entità possono avere un impatto sul mercato da 4 a 8 volte maggiore rispetto a Miner.

Figura 2: Confronto del traffico totale di grandi entità (somma di 7 giorni)

Analisi della pressione del venditore

L’analisi separata dei deflussi netti di attività da parte di grandi entità fornisce una misura della pressione lato vendita da essi generata. Possiamo trarre tre risultati importanti:

  • Pressione dei minatori: quando i prezzi fluttuano, la pressione dei venditori da parte dei minatori spesso aumenta.

  • Deflussi di ETF: dopo che i prezzi del Bitcoin hanno raggiunto nuovi massimi a marzo, hanno dominato i deflussi di asset dagli ETF, provenienti principalmente dai prodotti GBTC.

  • Svendita da parte del governo: i 48.000 Bitcoin venduti dal governo tedesco sono stati rapidamente consumati in un breve periodo di tempo, provocando un impatto significativo sul mercato. Ma la maggior parte dei deflussi si è verificata dopo che il prezzo è sceso a 54.000 dollari, suggerendo che il mercato stava effettivamente reagendo prima della notizia.

Figura 3: Vendite totali di grandi entità

Il grafico seguente mostra i deflussi netti cumulativi da queste grandi entità dal massimo storico di 73.000 dollari. Da ciò possiamo vedere che, rispetto al torrente di asset provenienti da venditori governativi, prodotti ETF e piattaforme di trading, la pressione dei venditori da parte di Miner è relativamente piccola.

Le attività detenute da CEX rimangono la principale e persistente fonte di pressione sul lato delle vendite. Tuttavia, anche se i deflussi di asset dal CEX sono irraggiungibili, possiamo comunque vedere l’orribile portata della recente svendita di asset da parte del governo tedesco.

Figura 4: volume totale delle vendite di grandi entità

Stabilità del mercato e speculazione

Stabilità del mercato: un segnale positivo per i flussi di ETF

Dopo aver subito shock di prezzo a lungo termine, tutti i prodotti ETF hanno attraversato un periodo di deflussi netti di asset. Con il prezzo sceso al minimo di 54.000 dollari, gli asset dei detentori di ETF sono ora scesi al di sotto della loro base di costo medio e attualmente ammontano a soli 58.200 dollari.

In risposta al prolungato declino del mercato, i prodotti ETF hanno visto investimenti positivi e significativi per la prima volta dall’inizio di giugno, con afflussi superiori a 1 miliardo di dollari la scorsa settimana.

Figura 5: Flusso dei fondi ETF Spot Bitcoin negli Stati Uniti

Meno speculativo: spostamento dell’interesse degli investitori

La quantità di fondi che entrano ed escono da una piattaforma di trading è spesso un forte indicatore dell’interesse degli investitori e della liquidità del mercato. Quando il prezzo del Bitcoin ha raggiunto il massimo storico a marzo, il flusso di fondi verso le piattaforme di trading è diminuito in modo significativo, mentre il volume degli scambi di Bitcoin da allora è rimasto intorno a 1,5 miliardi di dollari al giorno.

Rispetto alla struttura di afflussi/deflussi di Ethereum, l’interesse degli investitori per Bitcoin è più stabile, che era paragonabile a Bitcoin al picco del mercato rialzista nel 2021, ora si è notevolmente ridotto, il che conferma ulteriormente il ridotto interesse speculativo degli investitori.

Figura 6: Volume di afflusso/deflusso di Bitcoin/Ethereum sulla piattaforma di trading

Equilibrio tra domanda e offerta e mentalità di mercato

I dati sugli utili/perdite realizzati rivelano il delicato equilibrio tra domanda e offerta nel mercato.

Sebbene il mercato abbia corretto più del 25% rispetto ai massimi, le perdite realizzate non sono aumentate in modo significativo, indicando che il mercato non è caduto in preda al panico. Al contrario, gli investitori sembrano aspettare un momento migliore per entrare nel mercato e la mentalità del mercato tende ad essere cautamente ottimista.

Figura 7: Utili/perdite realizzati

Trasformazione da mercato netto del venditore a mercato dell'acquirente

Considera gli afflussi di Bitcoin ed Ethereum negli scambi come una pressione dal lato delle vendite, rispetto agli afflussi di stablecoin: poiché gli afflussi di stablecoin rappresentano la domanda di mercato, attraverso questa metrica siamo in grado di valutare come il mercato si sta muovendo tra acquirenti e venditori per raggiungere un equilibrio generale tra loro.

  • Valori prossimi allo zero indicano che il mercato è in equilibrio, con afflussi di acquirenti commisurati alla pressione dei venditori sui due asset principali.

  • I valori positivi indicano che il mercato è in una condizione di acquirente, dove gli acquirenti di stablecoin superano i venditori dell’asset primario.

  • Valori negativi indicano che il mercato è in uno stato di vendita, in cui i volumi di asset ipervenduti vengono assorbiti dai nuovi afflussi di stablecoin nel mercato.

Come mostrato nella Figura 8, il mercato è un venditore netto dalla metà del 2023. Ma negli ultimi mesi si è spostato dall’altra parte.

Figura 8: Afflussi di asset da parte di acquirenti/venditori delle principali risorse digitali

Anche il delta del volume spot cumulativo (CVD, che misura la differenza netta tra i volumi di acquisto/vendita su CEX) mostra dinamiche di mercato simili.

Possiamo vedere che i venditori hanno dominato il mercato da quando Bitcoin ha raggiunto il suo massimo storico a marzo. Tuttavia, a partire dalla scorsa settimana, CVD ha registrato il suo primo indicatore di acquirente netto da luglio, indicando che la pressione dei venditori sul mercato spot si è attenuata.

Figura 9: Indicatori CVD di tutte le piattaforme di trading (media mobile di 7 giorni)

La redditività degli investitori rimane forte

Mentre il prezzo del Bitcoin è sceso ai minimi locali di 53.500 dollari, la percentuale di offerta detenuta dagli investitori in perdita è aumentata, raggiungendo circa il 25% dell’offerta totale. Ciò ha causato un brusco calo dell’indicatore percentuale dell’offerta di profitto, scendendo al 75% della sua media a lungo termine, raggiungendo minimi storici durante le precedenti correzioni del mercato rialzista.

Figura 10: fluttuazioni nella percentuale di offerta di profitto

L'analisi della redditività degli investitori rivela la risposta del mercato di diversi gruppi di investitori.

Negli ultimi 30 giorni, i detentori a breve termine hanno subito perdite maggiori nella correzione del mercato e la loro redditività è crollata drasticamente, con oltre il 66% dell’offerta che ha trasformato i profitti in perdite.

Tuttavia, i detentori a lungo termine hanno mostrato una maggiore resilienza, e la loro redditività è stata appena influenzata. Ciò dimostra che gli investitori a lungo termine hanno una maggiore fiducia nel mercato e sono più concentrati sul valore a lungo termine che sulle fluttuazioni a breve termine.

Figura 11: variazioni della redditività dei diversi gruppi di investitori

Riassumere

Sebbene i miner siano stati storicamente una delle principali fonti di pressione sul lato delle vendite, abbiamo notato che con ogni dimezzamento il loro impatto sul mercato è diminuito. Al contrario, gli asset dei prodotti ETF e CEX hanno iniziato a svolgere un ruolo sempre più importante nei prezzi di mercato.

A seguito delle azioni del governo tedesco, nell’ultimo mese il mercato ha assorbito 48.000 Bitcoin. La pressione dal lato delle vendite da parte del governo tedesco è stata assorbita dalla riemergente domanda degli acquirenti, che ha allentato la forte pressione dal lato delle vendite che il mercato aveva originariamente dovuto affrontare. Da allora è riemerso un nuovo lato della domanda, che ha stimolato una direzione futura positiva dei prezzi.

I detentori di titoli a breve termine sono stati sicuramente messi alla prova nel corso del mese precedente, con il recente pullback che ha messo in rosso una parte significativa delle loro partecipazioni.

Al contrario, gli investitori maturi rimangono risoluti e la loro redditività è appena diminuita, il che evidenzia la loro ferma fiducia nel mercato e la continua implementazione di solide strategie di investimento.

Fonte dell'articolo: https://insights.glassnode.com

Autore originale: UkuriaOC, CryptoVizArt, Glassnode

Link originale: https://insights.glassnode.com/the-week-onchain-week-29-2024/

Correzione di bozze: Akechi, Anna

Composizione tipografica: Anna

Recensito da: Ambra