PANews ha riferito il 19 luglio che, secondo The Block, il primo quadro normativo sulle criptovalute della Corea del Sud è ora pienamente efficace e si concentra sulla protezione degli investitori. La nuova legge "Legge sulla protezione degli utenti delle risorse virtuali" è stata ufficialmente approvata il 18 luglio 2024 ed è stato concesso un periodo di grazia di un anno per migliorare i dettagli normativi. Il disegno di legge impone requisiti più severi agli scambi di risorse digitali. Gli scambi di criptovalute sudcoreani sono ora tenuti a conservare almeno l'80% dei depositi degli utenti in portafogli freddi per isolare i depositi degli utenti dai fondi propri dell'exchange. Gli scambi devono inoltre affidare i depositi in contanti degli utenti a banche locali autorizzate per la custodia e detenere riserve di criptovaluta dello stesso importo e tipo dei depositi dei clienti. Inoltre, i servizi crittografici in Corea del Sud sono ora tenuti ad acquistare un'assicurazione adeguata o a istituire fondi di riserva in caso di hacking o crisi di liquidità. Oltre alle misure per proteggere i fondi degli utenti, il disegno di legge richiede anche che gli scambi istituiscano sistemi di monitoraggio in tempo reale per segnalare attività commerciali anomale che potrebbero essere illegali. Le aziende che non rispettano le nuove normative potrebbero essere soggette a sanzioni da parte della Financial Services Commission (FSC) della Corea del Sud o alla sospensione dei servizi.