SOL (SOL), il token nativo della rete Solana, non è riuscito a chiudere sopra i 145 dollari dal 3 luglio. Questa performance poco brillante può essere parzialmente spiegata dal calo di interesse degli investitori per le criptovalute, che ha causato un calo della capitalizzazione di mercato aggregata del settore del 5% tra nove giorni. Nonostante ciò, SOL ha sottoperformato i suoi concorrenti tra il 3 e il 12 luglio, perdendo il 7,8%, mentre BNB (BNB) ed Ether (ETH) sono diminuiti del 6,5% nello stesso periodo.

I trader ora temono che lo slancio ribassista di SOL continuerà, anche se il mercato più ampio delle criptovalute recuperasse parte delle sue perdite. Tuttavia, i parametri on-chain di Solana e i derivati ​​di SOL indicano che potrebbe essere in corso un’inversione, aprendo la strada a una corsa al rialzo sopra i 160 dollari, vista l’ultima volta più di cinque settimane fa.

Solana TVL è in testa a testa con il vice-leader BNB Chain

Alcuni token Solana SPL hanno sottoperformato drasticamente, il che spiega anche la riduzione della domanda di SOL. Quando i partecipanti all’ecosistema Solana perdono denaro, meno denaro circola nelle sue applicazioni decentralizzate, con un impatto negativo sulla domanda di SOL. I momenti salienti tra il 3 luglio e il 12 luglio includono un calo del 24% in DogWifHat (WIF), perdite del 18% in Helium (HNT) e una correzione del 18% in Jito (JTO).

Nel grande schema delle cose, SOL rimane la quarta più grande criptovaluta, escluse le stablecoin, vantando una capitalizzazione di mercato di 65 miliardi di dollari. Per mettere le cose in prospettiva, i concorrenti Toncoin (TON) detengono 18,4 miliardi di dollari, Tron (TRX) si attesta a 12 miliardi di dollari e Avalanche (AVAX) a 10,1 miliardi di dollari. Inoltre, il 5 luglio il valore totale bloccato (TVL) in Solana ha eguagliato per la prima volta in assoluto la catena BNB, e da allora il divario è stato minimo.

Secondo i dati di DefiLlama, BNB Chain aveva più del doppio del TVL di Solana entro la fine del 2023. Il divario di 2 miliardi di dollari a favore di BNB Chain è ormai scomparso, il che significa che i trader stanno distribuendo molto più capitale sulla rete Solana. I punti salienti di Solana includono lo staking liquido di Jito, che detiene 1,6 miliardi di dollari in depositi, seguito da Marinade con 1,1 miliardi di dollari, e Kamino, anch’esso vicino a 1,1 miliardi di dollari in TVL.

Tron detiene la seconda posizione in termini di TVL con 7,6 miliardi di dollari, ma il 72% di questa somma proviene da un’unica applicazione di finanza decentralizzata (DeFi), JustLend. Gli analisti nutrono forti preoccupazioni dato che il 94% dei suoi depositi proviene da una versione wrappata di Bitcoin, priva di prove concrete di riserve. In sostanza, Solana compete direttamente con BNB Chain per il secondo posto nei depositi.

L'attività della rete Solana è cresciuta in termini di utenti e volumi

In termini di attività delle applicazioni decentralizzate (DApp), Solana è lungi dall'essere uno dei principali contendenti, ma i suoi parametri sono migliorati negli ultimi sette giorni mentre la maggior parte dei concorrenti ha registrato un calo.

I dati indicano che Ethereum, BNB Chain e Polygon hanno registrato un calo nel numero di utenti attivi, mentre Solana ha guadagnato il 19% negli ultimi sette giorni. Allo stesso modo, i volumi di Solana DApps hanno totalizzato 703 milioni di dollari nello stesso periodo, con un aumento del 12% rispetto ai sette giorni precedenti. Nel frattempo, il concorrente leader di mercato Ethereum ha dovuto affrontare un calo dei volumi del 37%.

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L'exchange decentralizzato Raydium di Solana ha raccolto ben 1,71 milioni di indirizzi attivi in ​​sette giorni, con un aumento del 39%. In confronto, la DApp leader di BNB Chain, Move Stake, ha totalizzato 198.570 indirizzi attivi nello stesso periodo.

Infine, bisognerebbe analizzare i mercati dei futures di SOL. I contratti perpetui, detti anche inverse swap, incorporano un tasso incorporato ricalcolato ogni otto ore. In sostanza, un tasso negativo indica che i short (venditori) utilizzano una leva finanziaria più elevata.

In particolare, il tasso di finanziamento a otto ore per SOL è diventato negativo tra il 5 e il 6 luglio, ma l’indicatore è attualmente vicino allo zero, indicando una domanda equilibrata tra posizioni lunghe (acquirenti) e posizioni corte. Sebbene sia impossibile determinare cosa potrebbe far sì che gli investitori SOL riacquistino fiducia e riportino il suo prezzo a $ 160, i parametri on-chain e derivati ​​non mostrano segni di stress.

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