• La posizione pro-cripto di Trump ottiene il favore del 13% degli elettori repubblicani precedentemente riluttanti.

  • Il 60% dei repubblicani intervistati sostiene l'azione del Congresso per una chiara regolamentazione delle criptovalute.

  • Oltre un repubblicano su quattro (28%) si è dilettato nel possesso di criptovalute, con i dati demografici più giovani che mostrano un maggiore coinvolgimento.

Secondo un sondaggio sponsorizzato da Paradigm condotto da Echelon Insights, il recente sostegno dell'ex presidente Donald Trump alla criptovaluta sta guadagnando il favore di alcuni repubblicani.

Il sondaggio indica che il 13% dei repubblicani, che in precedenza erano riluttanti a votare per Trump, ora lo vedono in modo più positivo a causa della sua posizione pro-cripto. Questo cambiamento segue la serie di osservazioni positive di Trump sul sostegno al settore delle criptovalute statunitense.

La maggior parte dei repubblicani (60%) intervistati ritiene che il Congresso dovrebbe stabilire norme per le attività legate alle criptovalute. I dati suggeriscono che i repubblicani generalmente disapprovano l’attuale sistema finanziario.

Nella loro analisi dei risultati del sondaggio, Katie Biber, responsabile legale di Paradigm, e Alex Grieve, responsabile degli affari governativi della società, hanno affermato che i repubblicani comprendono il fascino delle criptovalute e sostengono l'azione del Congresso per regole chiare e prevedibili.

Il sondaggio, condotto a metà giugno tra oltre un migliaio di probabili elettori repubblicani, evidenzia anche la proprietà di criptovalute all'interno del partito.

Oltre un repubblicano su quattro intervistato (28%) è impegnato nel possesso di criptovalute, con i dati demografici più giovani, maschili e non bianchi che mostrano un maggiore coinvolgimento. Quasi tutti gli intervistati (94%) ritengono che i loro registri finanziari dovrebbero rimanere privati, riflettendo una forte preferenza per la privacy tra i repubblicani.

Tra coloro che hanno familiarità con le valute digitali delle banche centrali (CBDC), il 68% si è opposto alla loro implementazione negli Stati Uniti. Le opinioni erano più divise sulla questione se il governo degli Stati Uniti dovesse aprire la strada ai prodotti di pagamento del settore privato per competere con lo yuan digitale cinese, con il 40% a favore. e il 31% contrario.

I sondaggi di quest’anno rivelano atteggiamenti complessi nei confronti delle criptovalute tra gli elettori. Il sondaggio Echelon Insights mostra che una leggera maggioranza di repubblicani ha un'impressione positiva delle criptovalute (36%) rispetto a una visione negativa (30%), sebbene il margine di errore del 3,5% introduca qualche incertezza.

Un sondaggio Harris di maggio ha suggerito che meno di un elettore su tre negli stati chiave ha avuto un approccio positivo alle criptovalute. Un altro sondaggio Harris ha successivamente indicato che un terzo dei probabili elettori statunitensi considera le posizioni crittografiche dei candidati al momento di decidere chi sostenere, suggerendo che le criptovalute potrebbero diventare un fattore significativo per gli elettori.

I leader repubblicani sembrano reagire a questa tendenza. Il Comitato Nazionale Repubblicano ha recentemente annunciato che sosterrà le risorse digitali nella piattaforma del partito. Trump è in una corsa serrata contro il presidente Joe Biden, con sondaggi nazionali che mostrano che Trump detiene un leggero vantaggio dopo un dibattito della CNN in cui la performance di Biden è stata vista come debole.

Il post Il supporto crittografico di Trump aumenta l'approvazione repubblicana: i principali sondaggi sono apparsi per la prima volta su Coin Edition.