UBS vede l'oro come un'interessante copertura geopolitica e diversificatore di portafoglio, classificando il metallo come il preferito nelle sue lezioni di investimento per il rapporto della seconda metà dell'anno. La banca evidenzia una forte performance di mercato guidata dagli investimenti nell’intelligenza artificiale e raccomanda portafogli diversificati tra vari asset, regioni e settori per superare le incertezze politiche ed economiche.

UBS evidenzia le principali lezioni di investimento per la seconda metà del 2024

Questa settimana il Wealth Management di UBS ha pubblicato un rapporto intitolato “Lezioni di investimento per la seconda metà”. Il rapporto, redatto dal team editoriale di UBS con il contributo importante dei chief investment officer Solita Marcelli e Mark Haefele, evidenzia diverse lezioni chiave per gli investitori nei prossimi sei mesi.

Il rapporto sottolinea l’importanza della diversificazione tra asset, regioni e settori, soprattutto alla luce dell’incertezza politica evidenziata dai dibattiti elettorali statunitensi. "Pertanto, mentre gli investitori si avviano verso la seconda metà dell'anno, sosteniamo la preparazione a tassi più bassi e a un panorama politico in evoluzione, costruendo un portafoglio bilanciato e diversificato tra reddito fisso, azioni e investimenti alternativi", raccomanda UBS, aggiungendo:

Consideriamo l’oro anche come un’interessante copertura geopolitica e diversificatore di portafoglio e consideriamo il metallo come il più preferito.

UBS ha inoltre osservato che la prima metà del 2024 ha registrato una forte performance di mercato. “Continuiamo a vedere un contesto favorevole per le azioni globali e ci aspettiamo che i fattori di sconto diminuiscano man mano che l’inflazione si normalizza e le banche centrali intraprendono un ciclo di allentamento”, precisa il rapporto.

In secondo luogo, l’intelligenza artificiale (AI) “è rimasta un motore dominante degli investimenti aziendali e delle prestazioni del mercato”, ha affermato UBS. Gli investimenti nell’intelligenza artificiale, in particolare l’aumento del 150% di NVIDIA da inizio anno, hanno sottolineato la significativa influenza del settore sul mercato. “Riteniamo che gli investitori dovrebbero assicurarsi di investire sufficientemente nell’intelligenza artificiale, con un’inclinazione tattica verso il livello abilitante della catena del valore della tecnologia e delle megacap”, ha affermato UBS.$BTC #bitcoin