Dogecoin (DOGE) è duramente colpito dalla recente flessione del mercato delle criptovalute. La criptovaluta basata sui meme ha subito un duro colpo questo giovedì, perdendo il 14% di valore nelle ultime 24 ore.

Posizioni lunghe liquidate

Secondo Coinglass, una piattaforma di dati sui derivati ​​crittografici, DOGE ha visto liquidare l'enorme cifra di 4,8 milioni di dollari in posizioni long. Ciò significa che gli investitori che scommettevano sull’aumento del prezzo del DOGE sono stati schiacciati dal calo del prezzo. Al contrario, le posizioni corte (scommesse su una diminuzione del prezzo) hanno visto liquidazioni minime a soli $ 56.680.

Questo evento di liquidazione coincide con un forte calo del prezzo di DOGE, spingendolo al minimo di tre mesi. Il prezzo attualmente è compreso tra $ 0,099 e $ 0,117, una zona di supporto cruciale identificata da IntoTheBlock, una società di analisi blockchain. Questa zona rappresenta un gran numero di portafogli che detengono DOGE e, se dovesse reggere, il prezzo potrebbe potenzialmente rimbalzare verso 0,142 dollari.

Dogecoin non solo, ma leader nelle liquidazioni

Sebbene DOGE senta il caldo, non è l’unica criptovaluta ad affrontare problemi di liquidazione. La più ampia correzione del mercato ha comportato liquidazioni totali di oltre 321 milioni di dollari in varie criptovalute.

DATI DI LIQUIDAZIONE IN 24 ORE

LIQUIDAZIONI TOTALI: FINO A $ 321,28 MILIONI

LE TOP 5 MONETE CON LA LIQUIDAZIONE PIÙ ALTA: $ BTC ~ $ 91,51 milioni $ ETH ~ $ 71,90 milioni $ SOL ~ $ 12,84 milioni $ DOGE ~ $ 5,39 milioni $ WLD ~ $ 5,23 milioni#Blockchain#DeFi#liquidazionepic.twitter.com/e6Dv5uQbkn

— PHOENIX – Crypto News & Analytics (@pnxgrp) 4 luglio 2024

È interessante notare che DOGE occupa il quarto posto per le liquidazioni più significative, superando operatori più grandi come Solana (SOL). Anche le monete meme più giovani come Dogwifhat (WIF) e Pepe (PEPE) non sono state risparmiate, subendo anch'esse liquidazioni significative.

Dogecoin, nonostante le sue recenti difficoltà, rimane un attore significativo nel mercato delle criptovalute. Opera sulla blockchain di Litecoin, una tecnologia consolidata, e vanta una capitalizzazione di mercato di oltre 13 miliardi di dollari.

C’è un lato positivo per DOGE. A differenza del mercato dei derivati, il mercato spot (dove avviene l’acquisto e la vendita effettivi di criptovalute) non sembra subire una pressione di vendita significativa. I dati mostrano che gli ordini di acquisto DOGE stanno effettivamente superando gli ordini di vendita di quasi 1 milione di dollari.

Tuttavia, il destino di DOGE sembra intrecciato con quello di Bitcoin (BTC). Condividono una correlazione di prezzo molto elevata, il che significa che anche piccole svendite di Bitcoin possono avere un impatto significativo sul prezzo di DOGE. Eventi recenti come le potenziali svendite da parte di Mt. Gox, un exchange di criptovalute defunto, e la vendita da parte del governo tedesco di Bitcoin confiscati, potrebbero influenzare indirettamente il prezzo di DOGE.


DOGE si riprenderà?

Nel frattempo, gli indicatori tecnici di Dogecoin sono ribassisti. La previsione del prezzo di un calo del 13% entro il 4 agosto è in linea con il sentiment attuale. L’indice Fear and Greed a 29 rafforza ulteriormente questa prospettiva ribassista.

Inoltre, nonostante abbia avuto un terzo degli ultimi 30 giorni in territorio positivo, Dogecoin ha comunque registrato una significativa volatilità dei prezzi, che potrebbe indicare una continuazione del trend al ribasso.

Immagine in primo piano da Unsplash, grafico da TradingView

Fonte: NewsBTC.com

Il post Dogecoin decimato: la liquidazione di 5 milioni di dollari provoca un crollo dei prezzi del 14% è apparso per la prima volta su Crypto Breaking News.