In un coraggioso appello al governo tedesco, Joana Cotar, eminente parlamentare e sostenitrice di Bitcoin, ha chiesto di fermare la svendita accelerata di Bitcoin a livello nazionale, proponendo invece che l’asset digitale venga adottato come valuta di riserva strategica.

Cotar è una politica tedesca nota per il suo coinvolgimento con il partito Alternativa per la Germania (AfD), un partito politico populista di destra in Germania. È stata un membro attivo dell'AfD e ha ricoperto diversi incarichi all'interno del partito. Cotar è nato il 6 aprile 1973 a Pitești, in Romania, e successivamente si è trasferito in Germania.

Cotar è stata membro del Bundestag, il parlamento federale tedesco, dove rappresenta l'AfD. È nota per il suo lavoro sulla politica digitale ed è stata portavoce del partito su questioni relative all'infrastruttura digitale e alla governance di Internet. La sua posizione politica è in linea con la piattaforma più ampia dell’AfD, che include una forte enfasi sulla sovranità nazionale, lo scetticismo nei confronti dell’Unione Europea e rigide politiche di immigrazione.

L'appello di Cotar, presentato il 4 luglio, sottolinea il potenziale di Bitcoin per diversificare le riserve del Tesoro tedesco, proteggersi dall'inflazione e dalla svalutazione monetaria e promuovere l'innovazione tecnologica.

La lettera di Cotar ai funzionari governativi ha evidenziato le sue preoccupazioni sull’approccio attuale, descrivendo un’ulteriore liquidazione di Bitcoin come imprudente e controproducente. Ha invitato quattro colleghi politici alla conferenza "Bitcoin Strategies for Nation States" prevista per ottobre, con l'obiettivo di educarli e potenzialmente convertirli ai vantaggi di Bitcoin.

Invece di detenere#Bitcoincome valuta di riserva strategica, come già si discute negli Stati Uniti, il nostro governo lo sta vendendo su larga scala. Ho informato @MPKretschmer, @c_lindner e @Cancelliere federale @OlafScholz perché questo non solo non ha senso, ma... pic.twitter.com/v9FpzmfLbp

– Joana Cotar (@JoanaCotar) 4 luglio 2024

Dati recenti di Arkham, una piattaforma di intelligence sulle criptovalute, rivelano che dal 19 giugno la Germania vende bitcoin. Al 4 luglio, la Germania conserva 40.359 Bitcoin, per un valore di circa 2,3 miliardi di dollari.

Il governo tedesco detiene ancora 40.359 BTC ($ 2,3 miliardi) in indirizzi taggati sulla catena. Segui il governo tedesco su Arkham: https://t.co/ePjzPDKmos

– Arkham (@ArkhamIntel) 4 luglio 2024

Cotar sostiene che fermare le vendite di Bitcoin potrebbe rafforzare la sovranità economica della Germania e rafforzarla contro le instabilità finanziarie globali. Sostiene lo sviluppo di una solida strategia Bitcoin, che potrebbe comprendere il mantenimento di Bitcoin all'interno del tesoro statale, l'emissione di obbligazioni Bitcoin e la promozione di un ambiente normativo favorevole all'innovazione incentrata su Bitcoin. Questa strategia, a suo avviso, non solo rafforzerebbe l’economia nazionale, ma attirerebbe anche talenti di alto livello da tutto il mondo.

Mentre il governo tedesco deve ancora annunciare se continuerà la svendita di Bitcoin, il fondatore di Tron Justin Sun ha espresso interesse ad acquistare i restanti 2,3 miliardi di dollari di Bitcoin della Germania per mitigare l'impatto sul mercato.

Sono disposto a negoziare con il governo tedesco per acquistare tutti i BTC fuori mercato al fine di ridurre al minimo l’impatto sul mercato.

– SE Justin Sun Justin Sun (@justinsuntron) 4 luglio 2024

La liquidazione in corso, insieme all'imminente rimborso di 9 miliardi di dollari ai creditori di Mt.Gox, è stata collegata al recente calo del prezzo di Bitcoin. Attualmente, Bitcoin viene scambiato a 54.392 dollari, riflettendo un calo dell'11,5% nell'ultima settimana e un calo del 23,4% nell'ultimo mese.

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