Il mercato degli asset digitali sta vivendo un’ondata di cautela da parte degli investitori, con Ethereum in testa. I rapporti di CoinShares mostrano una terza settimana consecutiva di deflussi, con Ether che ha subito il danno maggiore. Questo sentimento negativo nei confronti delle principali altcoin, unito ai volumi di scambi lenti e ai deflussi regionali nel mercato, dipinge il quadro di un mercato alla ricerca di una direzione.

Ethereum affronta venti contrari nonostante il prossimo traguardo

Ethereum, la seconda criptovaluta più grande del mondo, quest'anno ha registrato i peggiori deflussi di qualsiasi asset digitale, raggiungendo l'incredibile cifra di 61 milioni di dollari la scorsa settimana. La cifra triste potrebbe essere attribuita al ritardo nell’approvazione di un ETF spot su Ethereum, un evento molto atteso che è in lavorazione da quasi tre anni.

Secondo CoinShares, la scorsa settimana i prodotti di investimento in asset digitali hanno registrato deflussi di 30 milioni di dollari, la terza settimana consecutiva di deflussi. Ethereum ha registrato il suo più grande deflusso dall'agosto 2022, per un totale di 61 milioni di dollari, rendendolo il prodotto di investimento in asset digitali con le peggiori prestazioni, quindi...

— Wu Blockchain (@WuBlockchain) 1 luglio 2024

La lunga attesa per il via libera normativo potrebbe indurre gli investitori a rinviare gli impegni, creando incertezza nel mercato di Ethereum. Tuttavia, l’imminente lancio del 4 luglio rimane un momento cruciale. Gli analisti stanno osservando attentamente per vedere se questo sviluppo tanto atteso innesca un’impennata nell’adozione di Ethereum o se semplicemente cannibalizza gli investimenti esistenti negli ETF Bitcoin.

Segnali contrastanti: divergenza regionale e interesse per Altcoin

Sebbene la tendenza generale indichi la cautela, si registrano variazioni regionali nel sentiment degli investitori. Gli Stati Uniti, ad esempio, hanno sfidato la tendenza globale e hanno assistito ad afflussi di 43 milioni di dollari, suggerendo il continuo interesse americano nel settore degli asset digitali.

Allo stesso modo, gli afflussi verso multi-asset e Bitcoin Exchange-Traded Products (ETP) indicano una preferenza per la diversificazione e gli operatori consolidati. Ciò evidenzia il fascino costante di un’esposizione più ampia al panorama degli asset digitali, piuttosto che un focus singolo su una qualsiasi criptovaluta.

È interessante notare che, in mezzo ai problemi del deflusso di Ethereum, alcuni altcoin stanno vivendo una rinascita. Solana e Litecoin, ad esempio, hanno registrato afflussi, suggerendo che gli investitori stanno cercando opportunità oltre le due principali criptovalute. Questa diversificazione potrebbe essere un segno di un mercato in maturazione in cui gli investitori stanno conducendo una valutazione del rischio più approfondita ed esplorando gemme sottovalutate all’interno del vasto ecosistema degli asset digitali.

Lo stato attuale del mercato delle risorse digitali è caratterizzato da un cauto ottimismo. Sebbene i deflussi e le difficoltà di Ethereum siano preoccupazioni innegabili, gli afflussi positivi in ​​regioni e prodotti specifici offrono un contrappunto.

L’imminente lancio dell’ETF su Ethereum è un jolly, che potenzialmente funge da catalizzatore per un’ulteriore adozione o semplicemente per rimescolare gli investimenti esistenti. È probabile che gli investitori restino vigili nel prossimo futuro, valutando attentamente rischio e rendimento prima di assumere impegni significativi.

Immagine in primo piano di Parents, grafico di TradingView

Fonte: NewsBTC.com

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