Bitcoin's Potential Rebound May Face Resistance At $65K, OnChain Analysis Shows

CoinDesk · 2024-07-01T07:13:10.000Z

Short-term holder wallets are in the red and may liquidate near their breakeven level at $65,000. Long-term holder wallets, with average cost of less than $20,000, are incentivized to hold or boost their coin stash. As bitcoin {{BTC}} looks to recover from the July loss, new challenges loom, with onchain data suggesting a potential resistance at $65,000. The leading cryptocurrency by market value traded nearly 1% higher at $63,200 as of writing, looking to regain some poise after ending June with a 7% loss. June's drop, which reversed May's upswing, mainly occurred due to miner selling and concerns that ETF inflows represent non-directional arbitrage bets instead of outright bullish bets. Notably, the decline has pushed prices well below the widely tracked aggregate cost basis of short-term bitcoin holders, or wallets storing cost for 155 days or less. As of writing, the aggregate cost basis for short-term holders was $65,000, according to data source LookIntoBitcoin. Onchain analytics firms consider realized price as the aggregate cost basis, reflecting the average price at which coins were last spent on-chain. In other words, short-term holders now face losses or hold positions in the red and could attempt to exit the market at a loss or breakeven, potentially adding to selling pressure near $65,000. "The price of bitcoin has fallen below the aggregate cost basis of short-term holders for the first time since August 2023. In the short-term, we should expect some resistance around the ~$65,000 level as short-term market speculators may look to exit their positions at a 'breakeven' level," analysts at Blockware Intelligence said in the latest edition of the newsletter. "Last summer when BTC lost the STH RP [realized price] support level, price traded sideways for another two months before finally breaking out again," analysts added. Meanwhile, long-term holder wallets are strongly incentivized to maintain or boost their coin stash as their average cost is less than $20,000, per LookIntoBitcoin. Yes, you read it right; their average cost basis is nearly 70% less than the BTC's going market price. Besides, bitcoin's 15% price pullback from the record high of over $73,500 in March may appear substantial for a traditional market investor, but is a normal bull market correction for a long-term crypto holder. "During the 2017 cycle BTC had 10 drawdowns of 20% or more. This is a normal, healthy, bull market correction. Bitcoin’s price volatility shakes out weak hands and provides opportunities for strategic capital deployment to those with a longer time horizon," Blockware said.

I portafogli dei titolari a breve termine sono in rosso e potrebbero liquidarsi vicino al livello di pareggio a 65.000 dollari.
I portafogli titolari a lungo termine, con un costo medio inferiore a $ 20.000, sono incentivati ​​a conservare o aumentare la propria scorta di monete.
Mentre bitcoin {{BTC}} cerca di riprendersi dalla perdita di luglio, nuove sfide si profilano, con i dati onchain che suggeriscono una potenziale resistenza a 65.000 dollari.
Al momento della stesura di questo articolo, la principale criptovaluta per valore di mercato è stata scambiata in rialzo di quasi l'1%, a 63.200 dollari, cercando di ritrovare un po' di equilibrio dopo aver chiuso giugno con una perdita del 7%. Il calo di giugno, che ha invertito la ripresa di maggio, è dovuto principalmente alla vendita dei miner e alle preoccupazioni che gli afflussi di ETF rappresentino scommesse di arbitraggio non direzionale invece che scommesse rialziste.
In particolare, il calo ha spinto i prezzi ben al di sotto della base dei costi aggregati ampiamente monitorati dei detentori di bitcoin a breve termine, o dei costi di conservazione dei portafogli per 155 giorni o meno. Al momento della stesura di questo articolo, secondo la fonte dati LookIntoBitcoin, il costo base aggregato per i detentori a breve termine era di $ 65.000. Le società di analisi onchain considerano il prezzo realizzato come base di costo aggregato, che riflette il prezzo medio al quale le monete sono state spese l'ultima volta sulla catena.
In altre parole, i detentori a breve termine ora affrontano perdite o mantengono posizioni in rosso e potrebbero tentare di uscire dal mercato in perdita o in pareggio, aumentando potenzialmente la pressione di vendita vicino a $ 65.000.
"Il prezzo del bitcoin è sceso al di sotto della base di costo aggregato dei detentori a breve termine per la prima volta dall'agosto 2023. Nel breve termine, dovremmo aspettarci una certa resistenza intorno al livello di ~ 65.000 dollari poiché gli speculatori del mercato a breve termine potrebbero guardare a uscire dalle loro posizioni a un livello di pareggio", hanno affermato gli analisti di Blockware Intelligence nell'ultima edizione della newsletter.
"L'estate scorsa, quando BTC ha perso il livello di supporto STH RP [prezzo realizzato], il prezzo è rimasto invariato per altri due mesi prima di scoppiare di nuovo," hanno aggiunto gli analisti.
Nel frattempo, i portafogli titolari a lungo termine sono fortemente incentivati ​​a mantenere o aumentare la propria scorta di monete poiché il loro costo medio è inferiore a $ 20.000 per LookIntoBitcoin. Sì, hai letto bene; la loro base di costo medio è quasi il 70% inferiore al prezzo di mercato corrente di BTC.
Inoltre, il calo del prezzo del bitcoin del 15% rispetto al massimo record di oltre $ 73.500 di marzo può sembrare sostanziale per un investitore di mercato tradizionale, ma è una normale correzione del mercato rialzista per un detentore di criptovalute a lungo termine.
"Durante il ciclo del 2017, BTC ha avuto 10 prelievi del 20% o più. Questa è una normale, salutare correzione del mercato rialzista. La volatilità del prezzo di Bitcoin scuote le mani deboli e offre opportunità per l'implementazione strategica del capitale a coloro che hanno un orizzonte temporale più lungo," Blockware disse.

Il potenziale rimbalzo di Bitcoin potrebbe incontrare una resistenza a $ 65.000, mostra l'analisi di OnChain

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