Secondo CryptoPotato, un recente rapporto del fornitore di informazioni sul mercato delle criptovalute IntoTheBlock ha delineato i metodi più efficaci, adeguati al rischio, per guadagnare rendimento nel settore della finanza decentralizzata (DeFi). Nonostante la vasta gamma di strategie disponibili, l’azienda suggerisce che gli approcci di maggior successo sono spesso i più semplici, e si riducono a pochi principi chiave.

La prima strategia evidenziata da IntoTheBlock è il provisioning della liquidità dell’Automated Market Maker (AMM). Con questo approccio, gli utenti DeFi depositano i propri asset nei pool AMM per varie coppie di trading, fornendo così liquidità per facilitare le operazioni. I depositanti guadagnano rendimento dalle commissioni di negoziazione ogni volta che un utente effettua uno scambio tra due asset utilizzando quel pool. I rendimenti AMM tendono ad essere più alti per le coppie di trading in cui i due asset hanno una bassa correlazione di prezzo. Tuttavia, la volatilità degli asset in queste coppie può anche comportare il rischio di perdite temporanee per gli investitori.

Un’altra promettente fonte di rendimento elevato è il prestito ricorsivo, in cui gli utenti del protocollo possono fornire e prendere in prestito la stessa risorsa, approfittando della differenza tra i costi di prestito e gli incentivi del protocollo. Come con i pool AMM, i rendimenti diminuiscono man mano che viene aggiunto più capitale alla strategia, quindi IntoTheBlock consiglia una leva finanziaria inferiore quando si depositano asset superiori a 3 milioni di dollari.

Il rapporto esamina anche il prestito supervisionato, che combina le due tecniche precedenti. Gli utenti utilizzano un asset improduttivo, come BTC, come garanzia di prestito, quindi utilizzano i fondi presi in prestito per acquistare un asset più produttivo che guadagni rendimento in un’altra area, come un pool AMM. Questa strategia può essere rischiosa, poiché i tassi debitori possono spesso superare gli incentivi del protocollo e vi è il rischio sia di liquidazione che di perdita di valore.

Infine, il rapporto menziona lo staking con leva finanziaria come strategia per produrre rendimenti medi su asset come ETH o SOL, che possono essere puntati nativamente per ottenere il rendimento necessario a garantire le rispettive blockchain. Il rendimento rimane positivo con questa strategia finché i tassi di finanziamento per l’asset rimangono al di sotto del tasso di interesse. I rendimenti aumentano all’aumentare della leva finanziaria, potenzialmente superando il 10% APY, rispetto ai rendimenti dal 2% al 4% generalmente osservati con lo staking semplice.

IntoTheBlock avverte che la combinazione di queste strategie può creare una complessa catena di considerazioni sui rischi quando si tratta di ribilanciare e prendere profitti.