Venerdì i sostenitori delle criptovalute hanno celebrato una sentenza storica della Corte Suprema che, secondo il settore, ostacolerà la Securities and Exchange Commission nella sua repressione sulle attività legate alle criptovalute.
"La situazione è ormai evidente", ha scritto Paul Grewal, chief legal officer dell'exchange di criptovalute Coinbase, in un post su X, salutando la decisione della corte.
“La presunzione della Chevron è fuorviante perché le agenzie non hanno alcuna competenza specifica nel risolvere le ambiguità statutarie. Lo fanno i tribunali."
La scritta è sul muro.
- paulgrewal.eth (@iampaulgrewal) 28 giugno 2024
La più alta corte degli Stati Uniti ha ribaltato un importante precedente – noto come deferenza Chevron – che per 40 anni ha visto i tribunali rimettersi alla competenza dei regolatori su questioni legali complesse riguardanti le industrie da loro supervisionate.
Per i suoi critici conservatori, ribaltare la dottrina Chevron limita il potere dei funzionari non eletti di interpretare leggi vaghe.
La presunzione della Chevron secondo cui i tribunali dovrebbero rimettersi alle autorità di regolamentazione è “fuorviante perché le agenzie non hanno competenza speciale nel risolvere le ambiguità statutarie. I tribunali lo fanno”, ha scritto a suo avviso il presidente della Corte Suprema John Roberts.
Tuttavia, i sostenitori della Chevron affermano che ha svolto il suo lavoro per 40 anni e che ribaltarlo è l’azione di un tribunale pieno di giudici ultraconservatori che cercano di consegnare una vittoria ai loro amici aziendali.
Tutti e tre i giudici liberali della Corte Suprema dissentirono dalla sentenza 6-3.
“La maggioranza disdegna la moderazione e si aggrappa al potere”, ha scritto il giudice Elena Kagan in suo dissenso.
Il caso non ha alcun collegamento diretto con la crittografia. Si trattava piuttosto di una controversia tra le società di pesca dell’aringa e il loro regolatore.
Le due società – Loper Bright e Relentless – hanno portato l’agenzia federale in tribunale per contestare il suo programma di monitoraggio.
I tribunali distrettuali si sono schierati dalla parte del regolatore della pesca, citando la deferenza della Chevron.
“La maggioranza disdegna la moderazione e si aggrappa al potere”.
Il giudice Elena Kagan
Loper Bright e Relentless hanno fatto appello contro le sentenze e i casi sono finiti alla Corte Suprema.
La Corte Suprema ha accettato di affrontare solo una questione nel caso: se dovesse annullare la deferenza dei tribunali di grado inferiore nei confronti dell’autorità di regolamentazione.
Ora, con il ribaltamento della dottrina Chevron, saranno i giudici e non gli enti regolatori ad avere l’ultima parola su questioni in cui la legge non è chiara.
Brutta settimana per la SEC
Le società crittografiche in difficoltà per la repressione della SEC vedranno il ribaltamento di Chevron come un vantaggio.
Ciò rafforza le argomentazioni di aziende tra cui Coinbase, Binance, Kraken e Terraform Labs secondo cui il regolatore sta oltrepassando la sua autorità nell'intraprendere azioni coercitive contro di loro.
È stata una brutta settimana per il potere della SEC.
La sentenza Loper Bright arriva appena un giorno dopo la sentenza della Corte Suprema in un caso separato, anch’esso attentamente monitorato per le sue ramificazioni sul potere del ramo esecutivo.
Quel caso contrappose la SEC al manager degli hedge fund George Jarkesy.
Giovedì, con una decisione rivoluzionaria, la corte ha stabilito con 6 voti a favore e 3 contrari che gli imputati per frode hanno diritto a un processo con giuria, una sfida all’uso da parte della SEC di giudici interni nei tribunali.
I regolatori sono in ginocchio
Sebbene i promotori delle criptovalute abbiano celebrato queste decisioni, le loro implicazioni si estendono ben oltre il settore.
I critici affermano che si tratta di precedenti che metteranno in ginocchio la capacità dei regolatori di impedire alle aziende di commettere reati ecologici, calpestare le norme di sicurezza sul lavoro, ignorare gli standard di sicurezza alimentare e così via.
Sottolineano come le società di pesca Loper Bright e Relentless siano sostenute da gruppi conservatori – tra cui il miliardario petrolchimico Charles Koch – molti dei quali dichiarano l’ambizione di rottamare la Chevron.
I giudici più conservatori della Corte Suprema vengono sempre più spesso messi in discussione per i loro legami con gli interessi aziendali.
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