Nel 1987, ero seduto fuori dal Medco Center di Springfield, nel Kentucky, con mio nonno, Bob Burns, un ex lavoratore cieco di lavanderia industriale di Boston. A 80 anni, Bob trascorse molti dei suoi ultimi giorni al Medco Center, seduto su una sedia pieghevole e seguendo il sole come una meridiana umana. Un giorno mi mostrò un orologio straordinario che, con la semplice pressione di un pulsante, indicava l'ora corrente: un dispositivo affascinante per un bambino di sette anni. Questo momento ha segnato l’inizio della mia curiosità su come la tecnologia potrebbe cambiare la vita di tutti i giorni e l’inizio del mio viaggio in quella che oggi viene chiamata infrastruttura fisica decentralizzata (DePIN).

Questo editoriale fa parte del nuovo DePIN Vertical di CoinDesk, che copre il settore emergente delle infrastrutture fisiche decentralizzate.

Il fascino di un progetto DePIN è nella sua storia di origine. Per molti di noi, DePIN significa togliersi quel prurito metaforico che deriva dalle stranezze e dalle lacune negli affari e nella società. Durante il mio mandato presso Helium, una delle sfide più importanti che abbiamo dovuto affrontare è stata incentivare gli host a collegare i nostri hotspot. Sebbene sia stato facile coinvolgere amici e parenti, raggiungere un’adozione diffusa nel 2013 sembrava quasi impossibile. Sei anni dopo, Amir Haleem, Marc Nidjam, Andrew Thompson e il team hanno decifrato il codice creando Helium Blockchain. Questo momento ha segnato la genesi di DePIN per me e per molti altri. Con la rete che cresce rapidamente e supporta quasi 400.000 dispositivi, ciò che sembrava impossibile è diventato possibile.

L’elio è spesso citato come l’esempio più puro del potere delle infrastrutture fisiche decentralizzate. Non passa giorno senza sentire questo sentimento. Ma Helium ha fatto molto di più che creare una blockchain e ottimi hotspot; ha aperto la strada a un nuovo modo di pensare.

DePIN porta semplicità

Ammettiamolo, Web3 può essere complesso e difficile da comprendere. Uno dei punti di forza di un DePIN è la sua natura tangibile, che ne facilita l'identificazione e la comprensione da parte dei partecipanti. Non solo il consumatore medio può comprendere cos'è un DePIN, ma in molti casi migliora anche la sua esperienza utente. È quindi probabile che i consumatori partecipino a più di un livello all’interno di un ecosistema.

DePIN democratizza anche concetti tradizionalmente controllati dalle grandi aziende. Ad esempio, consideriamo un progetto chiamato Wingbits, che mira a democratizzare la condivisione dei dati ADS-B per tracciare i percorsi degli aerei. Questi dati sono preziosi non solo dal punto di vista commerciale ma anche per la società. Molti progetti di monitoraggio dei voli si basano sugli utenti che forniscono dati ADS-B, ma questi utenti in genere non ricevono alcun vantaggio. Con Wingbits, gli utenti vengono ricompensati per il monitoraggio dei dati di volo tramite ADS-B, per il quale guadagnano una quota delle entrate attraverso un'infrastruttura token con una solida economia.

Differenziare i DePIN

Più recentemente, i DePIN sono andati oltre l’hardware personalizzato. Ora, i progetti DePIN includono oggetti di uso quotidiano come telefoni, computer, server e persino hardware standard acquistato per scopi generali. Per questo motivo, abbiamo deciso di classificare DePIN in due tipologie: Commodity e Bespoke. In questo modo, possiamo esplorare e sfruttare al meglio sia l'hardware quotidiano che quello specializzato nell'espansione dell'ecosistema DePIN.

Commodity DePIN è incentrato su scalabilità, versatilità e inclusività. Consente ai progetti di utilizzare un'ampia gamma di hardware, da laptop e smartphone a piattaforme specializzate come le unità Raspberry Pi. Separando il software dell'infrastruttura dai requisiti hardware specifici, Commodity DePIN consente ai progetti di adattarsi facilmente a diversi ambienti e vincoli di risorse. Sia nelle città trafficate che nelle aree remote, Commodity DePIN prospera utilizzando le risorse hardware quotidiane, democratizzando lo sviluppo delle infrastrutture e promuovendo l'innovazione dal basso. Un altro grande vantaggio è il suo potenziale di rapida crescita, poiché le catene di approvvigionamento non ostacolano l’onboarding dell’hardware esistente. Esempi di questa categoria includono UpRock, Natix e Silencio.

Al contrario, Bespoke DePIN è incentrato sulla precisione e sull'ottimizzazione. Questo approccio prevede la progettazione e la creazione di hardware personalizzato per soddisfare esigenze di progetto specifiche. Aziende come Hivemapper, GEODNET, Ambient e Dimo ​​Network sono ottimi esempi di DePIN su misura. Progettano soluzioni hardware su misura per compiti specifici, come la mappatura, la connettività o l'elaborazione dei dati. Questa personalizzazione offre prestazioni, affidabilità e scalabilità senza pari. Apre inoltre nuove possibilità di innovazione, consentendo ai progetti di ampliare i confini di ciò che è possibile in campi come l’IoT, le telecomunicazioni e il monitoraggio ambientale.

Non vi è alcun motivo per cui i DePIN non possano essere contemporaneamente sia commodity che su misura. Un DePIN può inizialmente operare come una rete di materie prime e, man mano che cresce e acquisisce stabilità finanziaria, può passare all’offerta di soluzioni su misura che migliorano le capacità della rete. In alcuni casi, i dispositivi su misura possono addirittura rivelarsi più vantaggiosi e gratificanti (a causa del costo e della complessità del dispositivo, i premi sono maggiori in molti casi) da possedere rispetto alle controparti di base.

Tendenze DePIN

Sebbene prevedere il futuro sia impegnativo, sembra che uno schema per i progetti DePIN stia iniziando a prendere forma. L'obiettivo principale di un DePIN è la rapida adozione e diffusione di concetti innovativi. Se hai un’idea che sarebbe costosa o complicata da implementare in un’azienda tradizionale, potrebbe essere perfetta per l’ecosistema DePIN. Inoltre, se riesci a dimostrare un mercato e una domanda per il tuo progetto, il suo impatto può essere notevolmente amplificato.

Ad esempio, Wingbits soddisfa la domanda di dati ADS-B, creando valore per coloro che utilizzano radio per acquisire informazioni sulle trasmissioni di volo. Questa logica si applica a molti prodotti che utilizziamo oggi. Le aziende che fanno affidamento su dati personali o sanitari sono particolarmente pronte a subire interruzioni attraverso i progetti DePIN. Se sei il prodotto finale di un concetto di business, dovresti essere ricompensato per questo.

Ecosistemi GPU

Una delle tendenze più comuni in questo momento tra i potenziali investimenti che ho analizzato riguarda l’intelligenza artificiale. Molte persone hanno visto reti come Io.net e Render. Alcune aziende vogliono offrire GPU come servizio, considerandolo un modo per raggiungere obiettivi ingegneristici più ampi. Ad esempio Otoy, la società dietro Render, ha un servizio di rendering cloud chiamato OctaneRender. Queste aziende dispongono di sistemi complessi che necessitano di tipi specifici di GPU. Quando queste GPU non sono impegnate nelle attività principali dell’azienda, potrebbero essere utilizzate per altre applicazioni o programmi di formazione. Ciò non solo consente un utilizzo più efficiente delle risorse, ma aumenta anche la versatilità e il valore della configurazione della GPU. La chiamiamo "GPU con uno scopo" e personalmente sono più attratto da una fondazione che fornisce GPU perché hanno bisogno di usarle. La domanda è intrinseca.

Una formazione efficace sull'intelligenza artificiale va oltre la semplice disponibilità di GPU. Implica una serie di servizi e strumenti aggiuntivi (vedi sotto) necessari per costruire modelli di intelligenza artificiale efficaci.

Garantire l'accuratezza e l'utilità dei dati attraverso la convalida e l'etichettatura è fondamentale per una formazione efficace. I test sull'intelligenza artificiale ci aiutano a verificare le capacità e le prestazioni dei modelli di intelligenza artificiale e dei modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) per garantire che soddisfino gli standard richiesti. La gestione di soluzioni di rete ad alte prestazioni come InfiniBand e la gestione dei guasti dei sistemi distribuiti può rendere l'offerta di GPU distribuite complesse come servizio piuttosto impegnativa. Ciò porta a una domanda importante: perché scegliere un sistema decentralizzato quando sono disponibili opzioni centralizzate? Quando si tratta di addestrare modelli complessi che richiedono molta potenza hardware e connettività di rete veloce, i vantaggi dell’utilizzo di GPU distribuite non sono sempre evidenti.

Dispositivi indossabili

Quando si tratta di dispositivi indossabili in DePIN, credo che siamo solo all’inizio di quella che potrebbe essere una crescita esplosiva. Mi sono appassionato al monitoraggio continuo del glucosio (CGM) mentre cercavo di migliorare la mia forma fisica e il mio peso, e ho avuto un momento "aha": perché non democratizzare i dati sul glucosio per milioni di utenti CGM, per la scienza? Anche se questo problema non è stato ancora risolto, dispositivi come l’anello Cudis stanno iniziando a entrare nel mondo decentralizzato. Ammettiamolo, i produttori di dispositivi indossabili stanno analizzando e traendo profitto da questi dati. Allora perché non veniamo ricompensati per questo? Si tratta di un ambito al quale presteremo molta attenzione nei prossimi anni.

Reti wireless

Helium è stato un leader significativo nell'offloading mobile, ma non è l'unico giocatore a fare scalpore. In meno di un anno, Helium Mobile ha accolto quasi 100.000 abbonati, a testimonianza della forte domanda e dell'attrattiva dei suoi servizi.

Guardando al futuro, possiamo prevedere un aumento delle reti mobili distribuite che integrano il traffico offload dai principali operatori di telefonia mobile e dalle reti MVNO. Questa integrazione aprirà la strada a soluzioni di connettività mobile più efficienti e flessibili. Inoltre, possiamo aspettarci un maggiore supporto da parte di giganti della tecnologia come Apple e Google per le reti CBRS, che rafforzeranno ulteriormente le capacità e la portata di queste reti.

Le aziende emergenti sono anche ben posizionate per sfruttare la rete Helium Mobile per i loro prodotti DePIN, promuovendo nuove applicazioni e servizi che sfruttano la potenza della connettività mobile decentralizzata.

Il panorama delle reti mobili si sta evolvendo rapidamente ed è un momento entusiasmante per testimoniare e far parte di questa trasformazione. Con i continui progressi e gli sforzi di collaborazione, il potenziale di crescita e innovazione è illimitato.

Conclusione

Il potenziale di (DePIN) è limitato solo dalla nostra creatività. Siamo ancora nelle fasi iniziali per dimostrare l’usabilità e la fattibilità di molti DePIN. Ci sono diverse sfide da affrontare, in particolare per quanto riguarda le informazioni di identificazione personale (PII) e l'integrità delle informazioni trasmesse attraverso queste reti. Tuttavia, sono molto ottimista sul fatto che si stiano facendo progressi e che approcci innovativi porteranno a servizi decentralizzati sicuri alimentati da una rete distribuita di dispositivi fisici. È qui che dedicherò i miei sforzi nei prossimi anni.

Ecosistemi come Solana (che ora ospita Helium) e Peaq hanno ridotto significativamente le barriere all’ingresso per i progetti DePIN. Non è più necessario creare una nuova L1 o un’infrastruttura estesa per sviluppare un’offerta unica. Questo spostamento ci consente di concentrarci sulla risoluzione di problemi specifici, mentre gli aspetti DeFi diventano più semplici e quasi secondari. Ciò ci consente di concentrare i nostri sforzi sulla ricerca di soluzioni efficaci ai problemi del mondo reale.

Nota: le opinioni espresse in questa colonna sono quelle dell'autore e non riflettono necessariamente quelle di CoinDesk, Inc. o dei suoi proprietari e affiliati.