Bitcoin è sceso sotto i 60.000 dollari il 24 giugno per alcune ore prima di recuperare rapidamente al di sopra del livello di supporto chiave. Tuttavia, molte delle principali altcoin hanno sovraperformato BTC nell'ultima settimana, guadagnando quasi il 10% contro di essa ad un certo punto. I token più piccoli hanno subito grandi perdite che hanno portato a questa azione di prezzo ribassista a breve termine, ma hanno resistito a cadere ulteriormente nell’abisso.

È questo l'Altcoin Bottom?

XRP, Shiba Inu, Cardano e Solana hanno avuto una prospettiva ribassista negli ultimi due mesi. Includendo Ethereum, le altcoin hanno perso circa il 22% del loro valore da quando hanno raggiunto la massima capitalizzazione di mercato di 1,24 trilioni di dollari a metà marzo. Da allora il prezzo ha seguito una tendenza al ribasso, con un breve periodo di ripresa.

Ecco la performance della capitalizzazione di mercato delle altcoin negli ultimi sei mesi:

Fonte immagine: TradingView

Tuttavia, è interessante notare che il mercato delle altcoin è rimasto sostanzialmente stabile nelle ultime due settimane. Per riferimento, ecco l’azione dei prezzi di Bitcoin durante questo periodo:

Fonte immagine: TradingView

Quindi, a un certo punto, le altcoin stavano crollando peggio di Bitcoin, ma si sono fermate circa 2 settimane fa e da allora sono rimaste sostanzialmente stabili, a parte una breve ripresa dei prezzi nelle ultime 24 ore. Bitcoin, d’altro canto, ha continuato a registrare perdite durante questo periodo. Ciò ha portato a speculazioni su un possibile fondo altcoin a lungo termine.

Secondo Michael van de Poppe, un popolare influencer crittografico olandese, molte altcoin hanno registrato guadagni a due cifre rispetto a Bitcoin (BTC). Questo è visto come un indicatore di un potenziale fondo del mercato.

Sentimenti simili sono condivisi da altri importanti analisti di criptovalute, in particolare quelli fortemente investiti in monete meme e progetti guidati dall'intelligenza artificiale. La stabilità dei prezzi suggerisce che potrebbero essere corretti, ma è probabile che questa situazione si mantenga solo se Bitcoin riuscirà a rimanere al di sopra del livello di supporto chiave di 60.000 dollari. Se la principale criptovaluta scendesse al di sotto di questo livello di supporto critico, le altcoin probabilmente seguirebbero l’esempio subito dopo, portando ad un’altra tendenza ribassista.

Concludendo….

Nel complesso, le perdite di prezzo riportate da Bitcoin e dal mercato delle altcoin rientrano nei limiti normali. BTC è crollato del 16%, mentre il mercato delle altcoin ha registrato una perdita del 22%. Pertanto, nonostante il panico propagato dagli oppositori delle criptovalute, le perdite della valuta digitale non sono indicative di un grave tracollo del mercato ed è probabile che si riprendano nel terzo e quarto trimestre.