La scorsa settimana, il valore di mercato di Nvidia ha raggiunto i 3,34 trilioni di dollari, sostituendo Microsoft come l'azienda di maggior valore al mondo. Ma da allora il titolo è crollato di circa 500 miliardi di dollari. Ora gli investitori si chiedono se il colosso della produzione di chip, le cui azioni finora hanno registrato una vertiginosa traiettoria ascendente grazie al suo dominio sul mercato dei semiconduttori per l’intelligenza artificiale, abbia raggiunto il picco. Tuttavia, l'assemblea generale annuale di mercoledì ha fatto ben poco per alleviare le loro preoccupazioni.

Il discorso del CEO di Nvidia Jensen Huang alla conferenza non ha causato allarme nel mercato, ma non ha nemmeno calmato le preoccupazioni del mercato, discusso su come l'azienda dovrebbe comportarsi con i concorrenti, mantenere la leadership del settore o sollevare alcuna delle questioni già menzionate alla conferenza GTC di Marzo. Le ultime informazioni forniscono garanzie chiare.

CEO come il fondatore di OpenAI Sam Altman e il CEO di Tesla Elon Musk credono ancora che i chip delle unità di elaborazione grafica siano una componente chiave del boom dell’intelligenza artificiale generativa. Inoltre, altri giganti della tecnologia hanno iniziato a sviluppare le proprie alternative.

Vale la pena notare che anche quando le aziende lanciano le proprie versioni, ci vuole del tempo per essere certi che quelle versioni del prodotto siano completamente affidabili. Google ha dichiarato ad aprile che stava sviluppando Axion, un processore CPU basato su Arm, e Microsoft sta anche lavorando sui propri chip AI.

Huang Renxun inoltre non ha menzionato l'orario specifico di lancio del chip AI di prossima generazione Blackwell dell'azienda durante l'incontro, anche se in precedenza aveva affermato che sarà il "prodotto di maggior successo" nella storia di Nvidia. Il chip è stato presentato per la prima volta alla conferenza GTC, ma da allora Huang Jensen non ha fornito informazioni sul prezzo del chip o sui tempi di commercializzazione. Si dice che il chip funzioni almeno 2 volte più velocemente del suo predecessore, il chip H100.

Huang ha parlato positivamente delle prospettive di Nvidia, affermando che la società ha impiegato circa 20 anni a tracciare un percorso per i futuri sviluppi informatici. NVIDIA serve più di 5 milioni di sviluppatori e 40.000 aziende, tra cui migliaia di aziende di intelligenza artificiale.

Huang Renxun ha affermato: "NVIDIA sta accelerando lo sviluppo dell'informatica e ha ormai raggiunto un punto critico, realizzando un ciclo virtuoso".

Tuttavia, ciò non ha soddisfatto gli azionisti. Il prezzo delle azioni è ancora in calo di oltre il 2%.

Nvidia rimane una delle più grandi aziende al mondo, ma solo il tempo dirà se riuscirà a mantenere la sua posizione di principale fornitore di chip informatici e se la sua massiccia capitalizzazione di mercato sarà sostenibile.

Articolo inoltrato da: Golden Ten Data