• Vitalik Buterin ha discusso del ruolo della blockchain nella resilienza economica contro i regimi autoritari.

  • Il “Freedom Tool” di Rarimo, con sede a Kiev, utilizza una tecnologia a prova di zero per il voto online sicuro e anonimo in contesti repressivi.

  • Smith e Buterin hanno evidenziato le sfide affrontate dalle democrazie liberali.

Il co-fondatore di Ethereum Vitalik Buterin e l'economista Noah Smith hanno recentemente discusso di come la tecnologia blockchain potrebbe migliorare la resilienza economica contro i regimi autoritari, in particolare in stati repressivi come Cina e Russia.

Durante un recente podcast di Bankless, Buterin ha evidenziato "Freedom Tool", un software open source sviluppato dalla società Rarimo con sede a Kiev, come un ottimo esempio del potenziale della blockchain nel fornire privacy e affidabilità in contesti autoritari. Il software sfrutta la tecnologia a prova di conoscenza zero per garantire l'anonimato dei cittadini russi durante il voto online, salvaguardando la sicurezza e la trasparenza dei risultati e proteggendo al tempo stesso l'identità degli utenti.

I conduttori del podcast Ryan Sean Adams, David Hoffman, Smith e Buterin hanno esplorato l'efficienza percepita dei regimi autoritari nel 21° secolo, in particolare rispetto alle democrazie liberali.

Smith sostiene che la struttura centralizzata dei dati di Internet potrebbe erodere i tradizionali vantaggi delle democrazie liberali, come la loro capacità di aggregare efficacemente le informazioni. Ha suggerito che gli stati autoritari possano sfruttare questi dati per valutare il sentimento pubblico e allocare le risorse in modo efficiente, consentendo loro di rispondere rapidamente ai disordini, come dimostrato dalla risposta della Cina alle “proteste del Libro bianco” del 2022.

Smith e Buterin hanno anche evidenziato le sfide affrontate dalle democrazie liberali, inclusa la proliferazione della disinformazione, che complica la governance costringendo i politici a contrastare le false narrazioni e concentrarsi sulla raccolta fondi. Buterin ha paragonato il panorama dell’informazione a una “guerra di tutti contro tutti”, suggerendo che il controllo monopolistico sulle narrazioni potrebbe diventare l’unico equilibrio stabile.

Buterin ha proposto che la creazione di piccole comunità Internet specializzate potrebbe aiutare a mitigare la diffusione di false narrazioni. Ha citato le chat di gruppo private e le piattaforme di social media più piccole come Farcaster come esempi di spazi online che mantengono livelli più elevati di qualità del discorso e produttività. Ha dichiarato:

Twitter è la cosa peggiore che tu possa vedere, ed è la cosa peggiore proprio perché puoi vederla bene se pensi, ad esempio, alle chat di gruppo private. Le chat di gruppo private mantengono costantemente livelli più elevati di qualità e alti livelli di discorso produttivo su piattaforme di social media più piccole, che si tratti di Farcaster o qualsiasi altra cosa mantengono livelli di discorso più alti.

Buterin ha inoltre sottolineato l’importanza della blockchain nel fornire una piattaforma sicura per il dialogo e l’organizzazione tra i cittadini che vivono sotto un regime autoritario.

Il post Lo "strumento di libertà" di Buterin Touts Rarimo come antidoto alla sorveglianza autoritaria è apparso per la prima volta su Coin Edition.