Bitcoin Network Could Provide Data Provenance Solution In AI Era

Binance News · 2024-08-28T19:04:36.000Z

According to Cointelegraph, in an era where artificial intelligence is rapidly evolving, the authenticity of online content is increasingly in question. Jeff Garzik, co-founder and CEO of Bloq, discussed with Cointelegraph how the Bitcoin network might offer a solution for data provenance in the 21st century. Garzik highlighted the current issue of AI-generated content overshadowing trusted sources of information. He emphasized that this problem will likely intensify as AI becomes more prevalent. Data provenance, which involves verifying the origin of data, will become crucial in a future dominated by AI agents. Garzik provided an example of an AI agent autonomously managing and trading crypto assets for a human investor, requiring minimal human input for confirmation. To address this issue, Garzik proposed using the Bitcoin network as a data anchoring layer. This process involves authenticating the origin of data by recording it on the blockchain. He argued that Bitcoin's blockchain is the most secure and likely to persist over the next decade, making it an ideal choice for anchoring data. Garzik noted that other blockchain networks often prune ledger data, making them unsuitable for permanent data provenance. Garzik also mentioned the potential problem of network congestion if data were anchored directly to the Bitcoin base layer. He pointed to the recent surge in Bitcoin Runes and Ordinals mints as an example of how network congestion can drive up transaction fees. To mitigate this, Garzik and his team at Bloq have developed Hemi, a Bitcoin layer-2 network. Hemi handles most of the network traffic while leveraging Bitcoin's base layer for final settlement, thus reducing network bloat and transaction fees. Garzik used the analogy of a champagne waterfall to illustrate the importance of layer-2 solutions, where the top glass represents the Bitcoin base layer, and the overflow is managed by layer-2 solutions. Garzik concluded by stating that the interaction between Bitcoin layer-2 solutions and the base layer would benefit users by lowering transaction fees while maintaining high security. This approach aims to preserve the integrity and reliability of the Bitcoin network as a foundation for data provenance in an AI-driven world.

Secondo Cointelegraph, in un'epoca in cui l'intelligenza artificiale si sta evolvendo rapidamente, l'autenticità dei contenuti online è sempre più messa in discussione. Jeff Garzik, co-fondatore e CEO di Bloq, ha discusso con Cointelegraph di come la rete Bitcoin potrebbe offrire una soluzione per la provenienza dei dati nel 21° secolo.
Garzik ha evidenziato l'attuale problema dei contenuti generati dall'IA che mettono in ombra le fonti attendibili di informazioni. Ha sottolineato che questo problema probabilmente si intensificherà man mano che l'IA diventerà più diffusa. La provenienza dei dati, che implica la verifica dell'origine dei dati, diventerà cruciale in un futuro dominato dagli agenti dell'IA. Garzik ha fornito un esempio di un agente dell'IA che gestisce e scambia autonomamente criptovalute per un investitore umano, richiedendo un input umano minimo per la conferma.
Per risolvere questo problema, Garzik ha proposto di usare la rete Bitcoin come livello di ancoraggio dei dati. Questo processo comporta l'autenticazione dell'origine dei dati registrandoli sulla blockchain. Ha sostenuto che la blockchain di Bitcoin è la più sicura e che probabilmente persisterà nel prossimo decennio, rendendola una scelta ideale per l'ancoraggio dei dati. Garzik ha osservato che altre reti blockchain spesso eliminano i dati del registro, rendendoli inadatti per la provenienza permanente dei dati.
Garzik ha anche menzionato il potenziale problema di congestione della rete se i dati fossero ancorati direttamente allo strato di base di Bitcoin. Ha indicato il recente aumento delle zecche di Bitcoin Runes e Ordinals come un esempio di come la congestione della rete possa far aumentare le commissioni di transazione. Per mitigare questo, Garzik e il suo team di Bloq hanno sviluppato Hemi, una rete di livello 2 di Bitcoin. Hemi gestisce la maggior parte del traffico di rete sfruttando lo strato di base di Bitcoin per la liquidazione finale, riducendo così il bloat della rete e le commissioni di transazione. Garzik ha utilizzato l'analogia di una cascata di champagne per illustrare l'importanza delle soluzioni di livello 2, dove il bicchiere superiore rappresenta lo strato di base di Bitcoin e l'overflow è gestito dalle soluzioni di livello 2.
Garzik ha concluso affermando che l'interazione tra le soluzioni Bitcoin layer-2 e il livello base avvantaggerebbe gli utenti abbassando le commissioni di transazione mantenendo un'elevata sicurezza. Questo approccio mira a preservare l'integrità e l'affidabilità della rete Bitcoin come fondamento per la provenienza dei dati in un mondo guidato dall'intelligenza artificiale.

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