Lo sapevi che in #ITALIA i possessori di criptovalute devono obbligatoriamente dichiarare che le posseggono?

Penserai: "È ovvio, se detengo criptovalute che mi permettono di vivere è logico che le devo dichiarare per pagare le tasse".

E invece NO, sbagliato, l'Italia vuole che ogni possessore di criptovalute, che siano centinaia di milioni di euro o pochi centesimi, dichiarino ciò che hanno nel proprio wallet, exchange, o qualsivoglia strumento che permette la detenzione di crypto, non perché tu debba effettivamente pagare le tasse ma solo per il semplice fatto che l'Italia è un paese di curiosi e vogliono saperlo.

La mancata dichiarazione entro il 30 novembre di ogni anno viene considerato per lo stato "OMISSIONE" conseguente sanzioni da saldare, che vanno dai 250 euro in su per ogni anno di omissione e aumentano se nel corso del tempo le tue criptovalute abbiano prodotto plusvalenze in caso tu non abbia dichiarato nemmeno quelle.

Ovviamente prima che vi arrivi la sanzione passeranno degli anni, perché per fare le verifiche e gli accertamenti ci vuole un po' di tempo.

Ma Mario l'operaio, che ha acquistato criptovalute nel 2018 per un valore di pochi centesimi, questo non lo sa, pensando di non dover dichiarare nulla per piccole somme sta lentamente accumulando sanzioni da parte dello stato per ogni anno che non dichiara ciò che ha acquistato nel 2018 con 15 euro.

Nonostante la legge di bilancio italiana sia chiara per quanto riguarda la dichiarazione delle criptovalute, a molti possessori di criptovalute non è chiaro ancora come e dove vadano dichiarate.

E voi lo sapevate?

Sapete dove e come dichiararle?

#notfinancialadvice #law