Un'infanzia perduta, Se i miei piccoli occhi sono binocoli che custodiscono i sogni del passato, allora ogni momento, ogni giorno della mia infanzia che custodisce quei sogni del passato è un prezioso pezzo da esposizione disposto in file. Se la macchina per respirare dentro il mio petto è il magazzino più alto del mondo, allora ci sono allineati come sacchi di merci i momenti dolci e felici dei miei giorni d'infanzia.
Non posso dimenticare anche se voglio dimenticare. Quei giorni d'infanzia sono come un album di immagini viventi sulle pagine dei ricordi della vita e camminano dietro di me tutto il tempo. A volte sono attratto dal ricordo, che mi trascina lungo il sentiero tortuoso dipinto di terra, la vite di pisello, i campi di fiori di senape gialla, i piccoli ruscelli del villaggio - nell'acqua dello stagno, le gocce di Shapla sul bordo del lago; Sotto l'albero di mango, sulla tazza dell'albero della marmellata, sotto la palma avvolta nella luna nebbiosa del mattino invernale, vicino al succo fresco e saporito riempito nella brocca di terracotta.
Sento la melodia del flauto di bambù ricoperto di miele del pastore, il dolce canto della tenera voce del marinaio, come prima della mia infanzia. Più mi lascio alle spalle l'infanzia, più voglio adattarmi alla vita del villaggio, più torno alla mia infanzia. I giorni della mia infanzia e adolescenza abbandonate mi perseguitano nel cammino della vita di base. Dimentico il sentiero liscio, l'aria fresca, il canto degli uccelli, la danza delle farfalle nei fiori.
Ogni momento dell'infanzia è un prezioso pezzo da esposizione, non c'è cancellazione, torna ancora e ancora nelle pagine della memoria. Quale ricordiamo, quale sogniamo e con quale disegniamo? Ogni giorno della mia infanzia è stato dolce e felice e ricordo un giorno speciale. #bangldesh #Bangla #Islamic #ChildSupport #USA.
inno nazionale Mio bangla dorato, ti amo. Per sempre il tuo cielo, il tuo vento, il flauto suona nella mia anima. O madre, Fagune impazzita dal profumo della tua foresta di mango, muori, ahimè, ahimè- O madre, quale dolce sorriso ho visto nel tuo campo pieno di profumo. Quale bellezza, quale ombra, quale amore, quale illusione - quale anchal hai sparso alla radice del baniano, sulla riva del fiume. Madre, le parole della tua bocca suonano come acqua alle mie orecchie, muoio, ahimè, madre, se la tua bocca è sporca, oh madre, fluttuo nelle lacrime. #Bangladesh #Bangla #Dinar