Esistono alcune differenze nell’emissione di valute di credito sovrano nei diversi paesi, che sono brevemente riassunte come segue:
Economie sviluppate (come Stati Uniti, zona euro, ecc.):
Dietro l’emissione di valuta vi è una forte forza economica e il sostegno del sistema finanziario, oltre a una solida base creditizia.
La sua valuta è ampiamente utilizzata in tutto il mondo, formando uno status di "valuta dominante".
La formulazione della politica monetaria è relativamente indipendente e ha una maggiore influenza sul sistema monetario globale.
Adeguare in modo flessibile l’offerta di moneta attraverso la “creazione di credito” e altri metodi.
Economie di mercato emergenti (come xx, India, ecc.):
Il livello di sviluppo economico e il sistema finanziario sono relativamente deboli e la fondazione di credito deve essere ulteriormente consolidata.
L’emissione di valuta si basa principalmente sulle riserve di valuta estera ed è soggetta alle fluttuazioni dei tassi di cambio.
La politica monetaria è fortemente influenzata da fattori esterni e lo spazio per la regolamentazione è relativamente limitato.
Di solito vengono adottate politiche monetarie più prudenti per proteggersi dal tasso di cambio, dall’inflazione e da altri rischi.
Paesi in via di sviluppo (come paesi africani, paesi dell’America Latina, ecc.):
La base economica è debole, il sistema finanziario è sottosviluppato e la base creditizia è fragile.
L’emissione di valuta è suscettibile di interferenze politiche e l’indipendenza della politica monetaria è scarsa.
Spesso si verificano problemi come l’elevata inflazione e le violente fluttuazioni dei tassi di cambio, e i deficit fiscali sono spesso accompagnati da un’eccessiva emissione di valuta.
Alcuni paesi ricorrono all’”ancoraggio” e ad altre politiche per mantenere la stabilità valutaria, ma i rischi sono elevati.
In generale, la logica dell’emissione di valuta sovrana nei diversi paesi è piuttosto diversa, e dipende principalmente da fattori quali la forza economica, lo sviluppo del sistema finanziario e il contesto istituzionale. Ciò riflette anche la disuguaglianza del sistema monetario internazionale.