• Il caso di fallimento di Mt. Gox distribuirà un numero significativamente inferiore di Bitcoin, riducendo la prevista pressione di svendita del mercato.

  • Solo circa 6.500 Bitcoin andranno ai singoli creditori, una cifra molto inferiore ai 141.868 Bitcoin precedentemente riportati.

  • Bitcoin Cash dovrà affrontare una maggiore pressione di svendita a causa della minore liquidità rispetto a Bitcoin.

Alex Thorn, direttore della ricerca presso Galaxy, ha recentemente dichiarato sulla piattaforma X che la distribuzione finale dei token nel caso di fallimento di Mt. Gox sarà significativamente inferiore al previsto. Questo sviluppo suggerisce che anche la svendita di Bitcoin innescata da Mt.Gox sarà meno grave del previsto.

i creditori sono bloccati nella bancarotta di mt gox da più di 10 anni: finalmente il fiduciario afferma che la distribuzione in natura di#BTC#BCH inizierà a luglio. riteniamo che verranno distribuite meno monete di quanto la gente pensi e che ciò causerà meno pressione di vendita di#bitcoinrispetto a quanto previsto dal mercato, ecco perché

— Alex Thorn (@intangiblecoins) 24 giugno 2024

L'analisi di Thorn evidenzia che Mt.Gox ha perso circa 940.000 Bitcoin, per un valore di 424 milioni di dollari al momento del fallimento. Ad oggi è stato recuperato il 15% di questi fondi, pari a 141.868 Bitcoin. Sulla base di queste cifre, si stima che circa 95.000 Bitcoin verranno utilizzati per pagare i sinistri. 

Di questi, circa 20.000 Bitcoin saranno destinati al fondo sinistri, 10.000 Bitcoin a Bitcoinica BK e i restanti circa 6.500 Bitcoin saranno distribuiti ai singoli creditori. Questa cifra è significativamente inferiore ai 141.868 Bitcoin precedentemente riportati dai media.

il 13 maggio ho inviato una nota ai clienti e alle controparti di @galaxyhq dettagliando alcuni numeri. vedere il grafico riassuntivo. gox ha perso ~ 940.000 BTC (424 milioni di dollari all'epoca) e ha recuperato il 15% (141.868 BTC, o ~ 63,9 milioni di dollari all'epoca), valendo ora 9 miliardi di dollari. mentre un recupero è solo del 15%, si tratta di un guadagno di 140 volte... pic.twitter.com/qd9ScTFOHt

— Alex Thorn (@intangiblecoins) 24 giugno 2024

Analisi della distribuzione dei token

Secondo Thorn, i creditori del caso di fallimento di Mt. Gox, che aspettano da oltre un decennio, inizieranno finalmente a ricevere distribuzioni in natura di Bitcoin (BTC) e Bitcoin Cash (BCH) a partire da luglio. 

Tuttavia, il numero di monete distribuite sarà inferiore a quello che le persone si aspettavano, portando a una pressione di mercato inferiore a quella prevista dalle vendite di Bitcoin. Le stime di Thorn si basano sull’esame delle dichiarazioni di fallimento, sulla consultazione dei creditori e su una serie di ipotesi.

Il 13 maggio Thorn ha fornito una nota dettagliata ai clienti e alle controparti di Galaxy, riassumendo i dati. I 141.868 BTC recuperati, valutati circa 63,9 milioni di dollari al momento del recupero, ora hanno un valore di circa 9 miliardi di dollari, indicando un guadagno di 140 volte per i creditori in termini di USD. Per coloro che hanno optato per un pagamento anticipato, i creditori hanno accettato un taglio del 10% circa, con circa il 75% dei BTC che hanno scelto questa opzione, lasciando circa 95.000 Bitcoin per il pagamento anticipato.

Ripartizione delle rivendicazioni

Dei 95.000 Bitcoin riservati per il pagamento anticipato, circa 20.000 Bitcoin sono dovuti ai fondi sinistri e 10.000 Bitcoin sono assegnati a Bitcoinica BK. Ciò lascia circa 65.000 Bitcoin per i singoli creditori, una cifra significativamente inferiore ai 141.868 Bitcoin spesso citati dai media. 

Nonostante la distribuzione ridotta, diversi fattori suggeriscono che i singoli creditori potrebbero trattenere le loro monete più a lungo di quanto previsto dal mercato. Molti di questi creditori sono appassionati di Bitcoin da lungo tempo che nel corso degli anni hanno resistito alle offerte allettanti dei fondi sinistri, indicando una preferenza nel trattenere le loro monete rispetto a un pagamento denominato in USD. Inoltre, l’impatto fiscale sulle plusvalenze derivante dalla vendita sarebbe significativo a causa del sostanziale apprezzamento del valore di Bitcoin dopo la bancarotta.

Impatto su Bitcoin Cash

Si prevede che Bitcoin Cash (BCH) se la caverà peggio dei Bitcoin delle distribuzioni Mt. Gox. Nessun creditore aveva originariamente acquistato BCH; è stato recuperato perché Mt.Gox ha utilizzato le sue chiavi BTC per rivendicare il fork avvenuto anni dopo la bancarotta. 

La liquidità di BCH è notevolmente inferiore a quella di BTC, con solo 400.000 dollari di liquidità sugli ordini entro l'1% del prezzo di mercato. La liquidità è ancora più scarsa negli scambi in cui i singoli creditori riceveranno le loro monete, come Kraken e Bitstamp.

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