Un indicatore tecnico chiave per Bitcoin sta suscitando perplessità, suggerendo che il prezzo della criptovaluta di punta potrebbe presto aumentare dopo essere sceso sotto la soglia dei 60.000 dollari in mezzo a una più ampia svendita del mercato.

Il Relative Strength Index (RSI), un indicatore tecnico inteso a tracciare la forza o la debolezza attuale e storica delle recenti variazioni di prezzo di un asset, è caduto nel territorio "ipervenduto" per Bitcoin, secondo il popolare analista Ali Martinez, che ha osservato che nelle ultime tre volte in cui è sceso in questo territorio, il prezzo di BTC è aumentato.

Bitcoin è entrato in territorio ipervenduto dopo essere sceso sotto i 62.000 dollari secondo Martinez, ma la criptovaluta ha continuato a scendere per essere scambiata a poco più di 58.000 dollari prima di riprendersi, e ora sta passando di mano a 61.100 dollari.

Curiosamente, i casi passati in cui l'RSI ha raggiunto livelli di ipervenduto sono stati seguiti da significativi aumenti dei prezzi per Bitcoin. Nell’agosto 2023, un segnale RSI simile ha preceduto un notevole rally del 197%, mentre a novembre 2022 e marzo 2023 i livelli di ipervenduto sono stati seguiti da impennate rispettivamente del 60% e del 62%.

Negli ultimi due anni, l'RSI giornaliero di#Bitcoinha toccato il territorio dell'ipervenduto tre volte, provocando un aumento del prezzo di $BTC rispettivamente del 60%, 63% e 198%. Con#BTCora sotto i 62.000$ e l'RSI di nuovo in territorio ipervenduto, potrebbe essere un'ottima opportunità per acquistare durante il calo! pic.twitter.com/JkJ4IgoeML

— Ali (@ali_charts) 24 giugno 2024

Dato questo contesto storico, l’attuale lettura dell’RSI ipervenduto viene interpretata da alcuni analisti come una potenziale opportunità di acquisto. Se Bitcoin seguisse una traiettoria di prezzo simile a quella degli eventi passati, un aumento del 60% spingerebbe la criptovaluta a un nuovo massimo storico sopra i 96.000 dollari.

Il prezzo del Bitcoin è recentemente sceso dopo che Mt. Gox, uno scambio di criptovalute un tempo dominante, ha annunciato l'intenzione di distribuire ai creditori Bitcoin e Bitcoin Cash recuperati per un valore di miliardi di dollari.

La notizia ha scosso il mercato delle criptovalute e ha portato a un massiccio calo dei prezzi, poiché gli analisti ritengono che il BTC, che potrebbe variare da 65.000 a 140.000 e valere quasi 9 miliardi di dollari, potrebbe essere venduto da creditori che hanno aspettato oltre un decennio per tornare indietro. i loro fondi.

Alcuni analisti, tuttavia, ritengono che l’impatto potrebbe essere sopravvalutato. Alex Thorn, responsabile della ricerca presso Galaxy Digital, ha suggerito che solo circa 65.000 Bitcoin saranno distribuiti ai singoli creditori, molti dei quali sono i primi ad adottare difficilmente il mercato.

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