Nelle ultime 24 ore il prezzo dei principali memecoin, contrariamente al trend del mercato crypto, è salito. 

Sembra quasi che il capitale in fuga dal Bitcoin e dalle altre principali criptovalute nei mercati delle criptovalute si sia riversato su DOGE, SHIB e altri memecoin. 

Il declino del mercato delle criptovalute e il rimbalzo del prezzo dei memecoin

Secondo i dati di TradingView, da domenica ad oggi la capitalizzazione di mercato complessiva delle criptovalute è scesa del 4%, passando da quasi 2.300 miliardi di dollari a poco più di 2.200 miliardi.

Nella notte, però, si era spinto ancora più in basso, toccando il -7,5% da domenica, e scendendo poco sopra i 2.140 miliardi di dollari. 

Il prezzo del Bitcoin è sceso da 64.300 dollari a circa 61.000 dollari, ma nella notte è sceso per un breve momento anche sotto i 59.000 dollari. Sta perdendo il 5% rispetto alla fine della settimana scorsa.

Qualcosa di simile è accaduto anche al prezzo di Ethereum, che è sceso da 3.500 dollari a meno di 3.380 dollari, ovvero un -4% nelle ultime 48 ore.

Sebbene non si tratti di un crollo vero e proprio, questo declino ha comunque interessato buona parte delle criptovalute. 

Tuttavia, secondo i dati di TradingView, anche la dominance di Bitcoin è diminuita. Ieri, prima dell'inizio del forte calo, era attorno al 55,5%, mentre ora è sceso al 54,6%. Ieri sera, per un breve istante, è sceso addirittura sotto il 54,3%.

Si tratta di un livello ancora decisamente elevato, considerando che a inizio mese era poco sopra il 54%, ma il calo di dominance di ieri sera è quantomeno curioso. 

L'altcoin

Che questo calo abbia interessato soprattutto le principali criptovalute è ben evidenziato dal cosiddetto TOTAL3, ovvero la capitalizzazione di mercato totale del mercato delle criptovalute secondo TradingView, escludendo però Bitcoin, Ethereum e le principali stablecoin (USDT, USDC, ecc.). ).

Domenica il TOTAL3 oscillava tra 595 e 600 miliardi di dollari (il solo Bitcoin capitalizza più di 1.200 miliardi di dollari), mentre ieri era sceso a 570 miliardi.

Tuttavia, nel corso della serata e della notte scorsa, ha segnato un vero e proprio rimbalzo, che lo ha riportato vicino ai 600 miliardi di dollari, cioè in linea con il dato di domenica. 

In altre parole, se escludiamo Bitcoin ed Ethereum, le altre criptovalute in media hanno già recuperato tutte le perdite di ieri.

Sebbene la dominanza di Bitcoin rimanga elevata, quest’ultima dinamica mostra che il capitale in fuga da BTC ed ETH probabilmente è rimasto ieri nei mercati delle criptovalute e si è semplicemente spostato su altre monete. 

L’andamento dei prezzi dei principali memecoin sul mercato delle criptovalute

Alla luce di ciò non sorprende che i due principali memecoin, DOGE di Dogecoin e SHIB di Shiba Inu, registrino rispettivamente un +5% e un +3% rispetto a ieri.

A dire il vero non sono solo i memecoin a guadagnare rispetto a ieri, ma il loro rimbalzo appare in questo momento quantomeno curioso.

Infatti, prendendo in considerazione tutte le prime 100 criptovalute del mondo, tra le prime tre per maggiori guadagni giornalieri ce ne sono due che sono i memecoin: WIF (dogwifhat) con +20% e BONK con +17%. Inoltre, in entrambi i casi, si tratta di token sulla blockchain di Solana.

Un po' più indietro c'è un'altra memecoin molto conosciuta, PEPE, con un +11%, seguita da FLOKI con un +10%.

Quindi oggi il settore dei memecoin è in assoluto tra i vari settori del mercato crypto che sta performando meglio. Paradossalmente i due memecoin principali, DOGE e SHIB, non sono nemmeno tra quelli che stanno performando meglio. 

È bene precisare, però, che si tratta solo delle prestazioni delle ultime 24 ore, perché basta tornare leggermente più indietro nel tempo per capire che non si tratta di prestazioni stellari.

Dogecoin, Shiba Inu e gli altri 

Ad esempio, il prezzo di DOGE domenica era di circa 0,125 $, mentre ora è di 0,123 $. Quindi oggi sta andando bene, ma ieri non si era comportato altrettanto bene. 

La SHIB mostra addirittura un forte calo rispetto a due giorni fa, con una perdita cumulata del 4,5%. In questo caso il calo di ieri si era esteso fino al -10%, quindi oggi non ha fatto altro che riprendersi senza nemmeno recuperare tutte le perdite. 

Inoltre Dogecoin è al -26% rispetto a un mese fa, e Shiba Inu al -30%.

Un discorso simile può essere fatto anche per gli altri quattro memecoin che oggi stanno andando bene. 

Il WIF è al -36% rispetto a un mese fa, e anche al -7% rispetto a una settimana fa. Il +20% di oggi non ha fatto altro che recuperare le perdite di ieri. 

BONK è al -37% rispetto a un mese fa, anche se negli ultimi sette giorni ha recuperato un buon +9%.

PEPE è a -26% rispetto a un mese fa, nonostante un ottimo +13% negli ultimi sette giorni, mentre FLOKI è a -25% rispetto a trenta giorni fa.

Per trovare memecoin che stanno performando positivamente nelle ultime quattro settimane bisogna cercare alcuni token minori, come BRETT (che capitalizza solo un miliardo e mezzo di dollari). 

Praticamente tutti e sei i principali memecoin esistenti al mondo in questo momento stanno perdendo circa il 30% rispetto a un mese fa, pur avendo recuperato tra il 3% e il 20% nelle ultime 24 ore.