TLDR

  • Il prezzo di Bitcoin è sceso sotto i 61.000 dollari, innescando liquidazioni di posizioni long per oltre 122 milioni di dollari.

  • Il calo dei prezzi coincide con l’annuncio di Mt.Gox dell’inizio dei rimborsi ai creditori.

  • In 24 ore si sono verificate liquidazioni totali di criptovalute per quasi 300 milioni di dollari, di cui 103 milioni di dollari per Bitcoin.

  • Il Relative Strength Index (RSI) di Bitcoin ha raggiunto quota 28, indicando condizioni di ipervenduto che non si vedevano dall'agosto 2023.

  • La vendita da parte del governo tedesco dei Bitcoin sequestrati e i potenziali rimborsi di Mt.Gox stanno contribuendo alla pressione di vendita.

Il mercato delle criptovalute ha subito una significativa flessione poiché il prezzo del Bitcoin è sceso sotto la soglia dei 61.000 dollari, portando a un’ondata di liquidazioni in tutto il settore delle criptovalute.

Questo calo dei prezzi ha sollevato preoccupazioni tra investitori e trader, con alcuni esperti che avvertono che Bitcoin potrebbe potenzialmente scendere al di sotto della soglia critica di $ 60.000.

A partire da lunedì 24 giugno 2024, il prezzo di Bitcoin è sceso brevemente sotto i 61.000 dollari, determinando la liquidazione di oltre 122 milioni di dollari in posizioni long con leva in un periodo di 24 ore.

Secondo i dati di CoinGlass, il totale delle liquidazioni crittografiche di tutti gli asset si è avvicinato ai 300 milioni di dollari, di cui 103 milioni di dollari sono stati assorbiti da Bitcoin.

L’improvviso calo dei prezzi ha colto di sorpresa molti trader, in particolare quelli che detenevano posizioni long. Dei quasi 91.000 trader interessati, ben il 91,59% erano trader long. Ethereum ha seguito Bitcoin in termini di volumi di liquidazione, con 64 milioni di dollari liquidati, mentre Solana è arrivata terza con 13 milioni di dollari.

I principali scambi di criptovaluta hanno registrato volumi di liquidazione significativi, con Binance in testa con 102,9 milioni di dollari, seguito da OKX con 82 milioni di dollari. Anche Huobi, Bybit e Bitmex hanno riportato consistenti liquidazioni. Il più grande ordine di liquidazione si è verificato su Bitmex, dove un trader ha perso 10 milioni di dollari sulla coppia XBTUSDT.

Questa flessione del mercato coincide con diversi eventi chiave che potrebbero contribuire alla pressione di vendita. Un fattore significativo è l’annuncio di Mt. Gox, il defunto exchange di criptovalute, che inizierà a elaborare i rimborsi ai suoi creditori a partire dalla prossima settimana.

Mt. Gox deve circa 9,4 miliardi di dollari in Bitcoin a circa 127.000 creditori che aspettano da oltre un decennio di accedere ai loro fondi.

Eric Balchunas, analista senior di ETF presso Bloomberg, ha commentato il potenziale impatto dei rimborsi di Mt. Gox, affermando: "È come se oltre la metà di tutti gli afflussi di ETF venissero annullati in un colpo solo. Dannazione." Questo afflusso di Bitcoin nel mercato potrebbe introdurre una significativa pressione di vendita, facendo potenzialmente abbassare i prezzi.

In aggiunta alla pressione di vendita, il governo tedesco ha recentemente spostato quasi 6.500 BTC da un portafoglio che ne conteneva circa 50.000 da febbraio 2024. Questo movimento, del valore di oltre 3 miliardi di dollari ai prezzi attuali, ha sollevato preoccupazioni circa potenziali vendite su larga scala da parte di enti governativi .

Il calo dei prezzi ha spinto Bitcoin in territorio ipervenduto secondo il Relative Strength Index (RSI), un popolare indicatore di momentum. L'RSI giornaliero di Bitcoin ha raggiunto 28, segnalando condizioni di ipervenduto che non si vedevano dall'agosto 2023, quando BTC veniva scambiato intorno ai 26.000 dollari. Ciò potrebbe potenzialmente indicare che un rimbalzo dei prezzi potrebbe essere all’orizzonte, anche se il sentiment del mercato rimane cauto.

Nonostante l’attuale recessione, vale la pena notare che il prezzo del Bitcoin è ancora significativamente più alto rispetto a un anno fa. Tuttavia, la criptovaluta ha subito un calo di quasi il 12% negli ultimi 30 giorni, riflettendo una maggiore volatilità e incertezza nel mercato.

L’impatto di questo calo dei prezzi si è fatto sentire sul più ampio mercato delle criptovalute. Ethereum, la seconda criptovaluta più grande per capitalizzazione di mercato, ha registrato un calo del prezzo del 5% e quasi 60 milioni di dollari in lunghe liquidazioni. Bitcoin Cash (BCH), anch'esso parte del piano di rimborso di Mt.Gox, ha registrato un calo più grave del 9% nelle ultime 24 ore ed è sceso di quasi il 30% nell'ultimo mese.

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