Tether Halts USDT Minting on Algorand and EOS Blockchains

Blockonomi · 2024-06-25T09:44:29.000Z

TLDR Tether is stopping the minting of USDT on Algorand and EOS blockchains. Redemptions will continue for 12 months on these chains. The decision is based on low usage and community interest. USDT on Algorand and EOS represents only about 0.1% of total USDT supply. Tether is focusing on chains with higher usage and community interest. Tether, the company behind the world’s largest stablecoin, USDT, announced on Monday that it will stop minting new tokens on the Algorand and EOS blockchains. This decision, effective immediately, is part of Tether’s strategy to focus on blockchains with higher usage and community interest. USDT, a stablecoin designed to maintain a 1:1 peg with the US dollar, is currently available on 16 different blockchains. However, the vast majority of USDT tokens are on just two chains: Tron and Ethereum. According to Tether’s transparency report, there’s about $59 billion on Tron and $52 billion on Ethereum, out of a total supply of around $113 billion. In contrast, the USDT supply on Algorand and EOS is much smaller. Algorand hosts about $85 million worth of USDT, while EOS has approximately $17 million. Together, these amounts represent less than 0.1% of the total USDT in circulation. Tether explained in a blog post that this move is part of a “strategic transition to prioritize community-driven blockchain support.” The company stated that it aims to “strike a balance between maintainability, usage and community interest” when deciding which blockchains to support. While new USDT tokens will no longer be minted on Algorand and EOS, Tether has committed to supporting redemptions on these chains for the next 12 months. This means that users holding USDT on these blockchains will still be able to redeem their tokens during this period. Tether mentioned that they may evaluate and announce further changes around the end of this redemption period. This isn’t the first time Tether has stopped supporting certain blockchains. In August 2023, the company discontinued minting USDT on three other chains: Kusama, Bitcoin Cash’s Simple Ledger Protocol (SLP), and the Omni Layer Protocol. The Omni Layer Protocol on Bitcoin was where the first Tether tokens were issued back in October 2014. While Tether is reducing its presence on some blockchains, it’s expanding on others. In April 2024, the company launched USDT on The Open Network (TON), which is associated with the messaging app Telegram. Since then, about $500 million worth of USDT has been minted on TON, representing about 0.44% of the total supply. The post Tether Halts USDT Minting on Algorand and EOS Blockchains appeared first on Blockonomi.

TLDR
Tether sta fermando il conio di USDT sulle blockchain di Algorand ed EOS.
I riscatti continueranno per 12 mesi su queste catene.
La decisione si basa sul basso utilizzo e sull'interesse della comunità.
USDT su Algorand ed EOS rappresenta solo lo 0,1% circa dell’offerta totale di USDT.
Tether si sta concentrando su catene con maggiore utilizzo e interesse comunitario.
Tether, la società dietro la stablecoin più grande del mondo, USDT, ha annunciato lunedì che smetterà di coniare nuovi token sulle blockchain di Algorand ed EOS.
Questa decisione, con effetto immediato, fa parte della strategia di Tether di concentrarsi su blockchain con maggiore utilizzo e interesse della comunità.
USDT, una stablecoin progettata per mantenere un ancoraggio 1:1 con il dollaro statunitense, è attualmente disponibile su 16 diverse blockchain. Tuttavia, la stragrande maggioranza dei token USDT si trova su due sole catene: Tron ed Ethereum.
Secondo il rapporto sulla trasparenza di Tether, ci sono circa 59 miliardi di dollari su Tron e 52 miliardi di dollari su Ethereum, su una fornitura totale di circa 113 miliardi di dollari.
Al contrario, l’offerta di USDT su Algorand ed EOS è molto più ridotta. Algorand ospita USDT per un valore di circa 85 milioni di dollari, mentre EOS ha circa 17 milioni di dollari. Insieme, questi importi rappresentano meno dello 0,1% del totale degli USDT in circolazione.
Tether ha spiegato in un post sul blog che questa mossa fa parte di una "transizione strategica per dare priorità al supporto blockchain guidato dalla comunità".
La società ha dichiarato che mira a "trovare un equilibrio tra manutenibilità, utilizzo e interesse della comunità" al momento di decidere quali blockchain supportare.
Sebbene i nuovi token USDT non verranno più coniati su Algorand ed EOS, Tether si è impegnata a supportare i riscatti su queste catene per i prossimi 12 mesi. Ciò significa che gli utenti che detengono USDT su queste blockchain potranno comunque riscattare i propri token durante questo periodo. Tether ha affermato che potrebbero valutare e annunciare ulteriori modifiche verso la fine di questo periodo di riscatto.
Questa non è la prima volta che Tether smette di supportare alcune blockchain. Nell'agosto 2023, la società ha interrotto il conio di USDT su altre tre catene: Kusama, Simple Ledger Protocol (SLP) di Bitcoin Cash e Omni Layer Protocol. Il protocollo Omni Layer su Bitcoin è stato il luogo in cui sono stati emessi i primi token Tether nell'ottobre 2014.
Mentre Tether sta riducendo la sua presenza su alcune blockchain, si sta espandendo su altre. Nell'aprile 2024, la società ha lanciato USDT su The Open Network (TON), associato all'app di messaggistica Telegram. Da allora, su TON sono stati coniati circa 500 milioni di dollari in USDT, che rappresentano circa lo 0,44% dell’offerta totale.
Il post Tether interrompe il conio di USDT su Algorand ed EOS Blockchain è apparso per la prima volta su Blockonomi.

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