Secondo U.Today, gli amministratori di Mt. Gox hanno avviato il processo di rimborso di Bitcoin e Bitcoin Cash agli investitori. Questa mossa segna un passo significativo nella ridistribuzione di BTC e BCH che sono rimasti bloccati dal famigerato hack del 2011. L'exchange Mt. Gox, un tempo il più grande exchange di Bitcoin a livello globale, ha dovuto chiudere dopo aver perso oltre 700.000 BTC nell'hacking. Da allora, il processo di rimborso degli investitori è stato ostacolato da numerose sfide legali e amministrative.

L'inizio dei rimborsi rappresenta un punto di svolta cruciale in questa questione in corso. La ridistribuzione dei fondi di Mt.Gox potrebbe potenzialmente avere un impatto significativo sul mercato. Il rilascio di questi fondi potrebbe portare a una notevole pressione di vendita per Bitcoin, che attualmente sta lottando per mantenere il suo prezzo al di sopra dei livelli chiave.

Il ritorno di Bitcoin e Bitcoin Cash agli investitori è ormai nelle fasi finali, come affermato dal fiduciario di Mt. Gox Nobuaki Kobayashi. Il piano di rimborso inizierà all'inizio di luglio 2024. Secondo il piano di riabilitazione, i rimborsi verranno effettuati in Bitcoin e Bitcoin Cash.

I rimborsi saranno effettuati in collaborazione con più scambi di criptovaluta, garantendo il completamento dello scambio e della verifica dei dati essenziali prima che i fondi vengano rilasciati. Kobayashi ha sottolineato che il team si è impegnato molto per garantire che i rimborsi siano affidabili e sicuri. Ciò include l’implementazione di soluzioni tecnologiche per transazioni sicure che rispettino le leggi finanziarie di ciascun paese e la collaborazione con gli scambi di criptovaluta per impostare i termini di rimborso.