Nel mondo dinamico delle reti blockchain, le decisioni si propagano attraverso le comunità come onde. La comunità di Terra Luna Classic ha recentemente affrontato un momento cruciale quando una proposta per espandere il set di validatori ha incontrato un acceso dibattito. Allacciate le cinture mentre ci immergiamo nel dramma che circonda Terra Classic, Luna e l'insediamento della SEC.

La proposta e il suo retroscena

Immagina questo: Terraform Labs e Do Kwon, attori chiave nella saga delle criptovalute, hanno recentemente stipulato un accordo con la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti per l'incredibile cifra di 4,5 miliardi di dollari. Nel frattempo, la community di Terra Luna Classic era alle prese con una proposta che potrebbe rimodellare il panorama dei validatori.

La proposta mirava a unire le forze con la comunità Terra ($LUNA ) integrando i validatori Luna v2 in Terra Classic. L'obiettivo? Migliorare la decentralizzazione e rafforzare la rete. Ma come scopriremo presto, la risposta della comunità è stata tutt'altro che unanime.

Il verdetto della comunità

In una resa dei conti digitale, la Proposta 12116 è stata sottoposta al plotone di esecuzione. La domanda che tutti si ponevano era: il set di validatori dovrebbe espandersi da 100 a 130? I risultati sono stati chiarissimi:

  • Il 30,59% ha votato “Sì”

  • Il 46,17% ha votato “No”

  • 22,59% si è astenuto

Il verdetto? Un sonoro rifiuto. La comunità Terra Classic ha esitato a estendere le sue ali di validatore in questo frangente.

Dietro i numeri

Diamo un'occhiata dietro le quinte. Dei 46 validatori che hanno espresso il loro voto digitale, solo 10 si sono schierati a favore della proposta. I validatori più noti, Allnodes, Luna Station 88, LuncGoblins e Autism Staking, si sono schierati fermamente contro. La loro preoccupazione? L'attuale prontezza della catena per una simile espansione. Allnodes l'ha riassunta in modo succinto: "La quantità di LUNC richiesta per unirsi al set attivo non è gravosa".

Prospettive contrastanti

Il proponente, imperterrito, sostenne la decentralizzazione. Più validatori, sostenevano, avrebbero rafforzato la rete e giovato alla comunità LUNC. Ma l'opposizione sollevò un sopracciglio. Credevano che l'attuale soglia $LUNC non fosse un peso pesante da sopportare. Ai loro occhi, la rete non era ancora pronta per questa impennata di crescita dei validatori.

Burning Bright: gli sforzi continui di LUNC

Oltre alla zuffa sulla proposta, la comunità di Terra Luna Classic ha continuato la sua danza infuocata. Binance, un attore importante, ha gettato altra benzina sul fuoco. La loro ultima mossa? Bruciare la bellezza di 113,71 miliardi di token LUNC. E indovinate un po'? Gli utenti di Binance hanno contribuito con una quota da leone, il 51,9%, a questo falò cosmico.

#BinanceTournament #Megadrop #BTCFOMCWatch #LayerZero