🕵️‍♂️ Il gruppo di hacker nordcoreano Lazarus è il principale sospettato dell'exploit di Bitcoin da 4 milioni di dollari subito da Alex Lab, afferma lo sviluppatore blockchain. La rapina, che ha visto il drenaggio dei fondi dal protocollo DeFi di Alex Lab, è stata fatta risalire a tre indirizzi di portafogli sospetti. La trama si è infittita quando è stato sfruttato anche il token Stacks (STX) per un valore di 13,7 milioni di dollari, con alcuni fondi congelati dagli scambi. Nonostante il dramma, Alex Lab assicura agli utenti che i loro contratti intelligenti non sono mai stati compromessi. Il token ALEX della società ha subito un crollo, in calo del 47% nell'ultimo mese. Non si sa ancora se gli hacker accetteranno l'offerta di Alex Lab di una ricompensa del 10% per la restituzione dei fondi rubati.