Con una mossa legislativa decisiva, lo stato della Louisiana ha modificato le sue leggi per imporre un divieto sulle valute digitali delle banche centrali (CBDC), stabilendo norme rigorose per i minatori di asset digitali e gli operatori di nodi.

Queste nuove disposizioni, incorporate nel Blockchain Basics Act, dovrebbero entrare in vigore nell'agosto 2024.

Regolamenti sulla proprietà straniera e sul funzionamento dei nodi

La legge vieta espressamente qualsiasi coinvolgimento dello Stato nel testare, accettare o richiedere pagamenti effettuati con CBDC, sebbene non estenda questi divieti ad altre valute digitali. La legislazione, formalizzata come House Bill 488, ha ricevuto il sostegno bipartisan sia alla Camera della Louisiana che al Senato.

Guidato dal deputato Mark Wright con il sostegno del senatore Jean-Paul Coussan, il disegno di legge mira a garantire l'accesso continuo alle criptovalute come Bitcoin, limitando esplicitamente l'uso delle CBDC all'interno dello stato.

ROTTURA MASSIMA: il disegno di legge per difendere i "diritti #Bitcoin" e vietare le CBDC diventa legge. L'azione di Satoshi approva la quarta legge per difendere i diritti di#Bitcoinnegli Stati Uniti. La Louisiana si unisce a Oklahoma, Montana e Arkansas nel definire un modello di politica pro-Bitcoin per la nazione. pic.twitter.com/8NGaMtcW1U

— Dennis Porter (@Dennis_Porter_) 24 giugno 2024

Restringendo ulteriormente il proprio quadro normativo, la Louisiana ha anche implementato severi controlli sulla proprietà straniera nel settore del mining di asset digitali. Secondo la nuova legge, alle entità straniere è vietato acquisire o mantenere partecipazioni in operazioni di mining di risorse digitali in tutto lo Stato.

Questo regolamento entrerà in vigore dal 1° agosto 2024 e prevede un periodo di un anno affinché le società controllate da stranieri attualmente impegnate in attività minerarie possano cedere completamente i propri interessi.

La mancata osservanza potrebbe comportare gravi sanzioni, comprese multe fino a 1 milione di dollari o al 25% della partecipazione dell’entità straniera nell’operazione mineraria. La legislazione rivista fa luce anche sul ruolo e sulla definizione degli operatori dei nodi all’interno delle reti blockchain.

Gli operatori dei nodi, riconosciuti come dispositivi computazionali che comunicano con altri dispositivi per mantenere il consenso e l'integrità della blockchain, svolgono un ruolo essenziale nella creazione e nella convalida dei blocchi di transazioni.

Tuttavia, l'atto chiarisce che questi operatori non possiedono l'autorità di alterare o decidere i risultati delle transazioni avviate dagli utenti.

Il dibattito nazionale sulle CBDC

La questione del dollaro digitale americano è diventata un argomento controverso non solo nelle legislature statali ma anche sulla scena politica nazionale. Analogamente alla Louisiana, altri stati, tra cui la Florida e la Carolina del Nord, hanno promulgato leggi per limitare o vietare completamente l'uso delle CBDC.

Questa tendenza legislativa riflette uno scetticismo e una cautela nazionali più ampi nei confronti delle potenziali implicazioni delle valute digitali gestite dalle banche centrali.

Il dibattito sulle CBDC ha permeato anche il percorso della campagna presidenziale statunitense. L’ex presidente Donald Trump ha espresso una forte posizione contro le CBDC, suggerendo che rappresentano una forma di intervento del governo e potrebbero potenzialmente migliorare le capacità di sorveglianza governativa.

Il disegno di legge entrerà in vigore nell’agosto 2024

In un discorso tenuto a gennaio durante la sua campagna, Trump ha sottolineato la sua opposizione affermando che “non avrebbe mai permesso la creazione di una valuta digitale da parte della banca centrale”, sostenendo che questa avrebbe fornito al governo un “controllo assoluto” sulle attività finanziarie dei cittadini. .

D’altro canto, l’attuale amministrazione guidata dal presidente Joe Biden sembra più aperta ad esplorare le possibilità che le CBDC potrebbero offrire.

Tuttavia, questa posizione ha incontrato la resistenza legislativa di diversi senatori che sostengono il divieto dell’introduzione di un dollaro digitale negli Stati Uniti, evidenziando le profonde divisioni su questo tema.

Sviluppi globali e implicazioni

A livello internazionale, lo sviluppo delle CBDC sta guadagnando terreno, con almeno 110 paesi che esplorano o sviluppano attivamente le proprie valute digitali.

Tra questi, 39 sono passati a fasi più mature, inclusi programmi pilota o lanci completi, indicando un crescente interesse globale per l’integrazione delle valute digitali nei sistemi finanziari.

Mentre il dibattito sulle valute digitali continua ad evolversi, sia negli Stati Uniti che a livello globale, le azioni intraprese da stati come la Louisiana potrebbero influenzare in modo significativo il panorama futuro delle transazioni finanziarie digitali e il ruolo del governo nella gestione delle nuove forme di denaro.

Il post Louisiana Shields Crypto, Rejects CBDC è apparso per la prima volta su Coinfomania.